Le probabilità di diventare campione del mondo si erano già ridotte dopo la caduta nel GP d’Italia a Busca due settimane fa.

Ciò nonostante Davide Gozzini e la TM si sono presentati in Grecia con la voglia di provarci, di non lasciare niente di intentato fino alla fine.

Purtroppo una caduta nella Superpole e una foratura in gara 2 hanno definitivamente tolto la possibilità al nostro Davide di portare la sua TM SMX 660F ufficiale sul tetto del mondo.

Nelle prove ufficiali della classe S2 Gozzini fa registrare il secondo miglior tempo ad un solo centesimo dal francese Chareyre mentre nella Superpole della Domenica perde la possibilità di far sua la pole position per la caduta sopra accennata finendo in griglia al quarto posto.

In Gara 1 si accende subito il duello tra Gozzini e Chareyre e in pochi giri fanno il vuoto dietro di loro. Un errore nel tratto sterrato fa perdere a Gozzini il contatto con il francese costringendolo ad  “accontentarsi” del secondo posto.

Lo start di Gara 2 è la copia del precedente. Gozzini insegue Chareyre e lo attacca subito perché vuole vincere il GP.  Alla fine del primo passaggio la foratura del pneumatico posteriore lo costringe a rientrare ai box. I meccanici sostituiscono la ruota e riparte in ultima posizione. Rimonta fino al dodicesimo posto e finisce quarto assoluto nel GP.

Ha detto Davide a fine gara:  “……oggi me ne sono capitate di tutti i colori ! Ci ho provato fino alla fine ma contro la sfortuna non posso fare niente. L’anno prossimo ci proverò ancora perché questo titolo deve essere mio !!..........”.

Nella classe S1 Boris Chambon dopo aver conquistato il decimo miglior tempo nelle prove ufficiali finisce le due gare al settimo e al nono posto mentre Alex Serafini, quindicesimo nelle prove, finisce solo gara 2 al dodicesimo posto.