Romain Febvre con una perentoria doppietta ha conquistato la vittoria nella prima prova del campionato olandese disputata a Lierop. Grande soddisfazione per il francese che parte alla volta dell’Argentina con la consapevolezza di essere pronto per la sfida iridata. E pensare che la sua partecipazione è stata decisa all’ultimo minuto: Febvre, infatti, avrebbe dovuto correre una gara internazionale in patria, a Sommières, annullata per il maltempo.

Anche Jonass, nonostante alcuni contrattempi è soddisfatto della sua gara.

Dal comunicato Kawasaki.

Febvre:« Quando Sommières è stata annullata abbiamo dovuto cambiare il nostro piano; ringrazio la squadra che ha dovuto attraversare la Francia nel traffico intenso ieri per arrivare in tempo a Lierop! Hanno anche dovuto lavorare sul setting della moto perché Sommières sarebbe stata una gara sul fondo duro mentre Lierop è una pista sabbiosa! Non mi sono allenato sulla sabbia nelle ultime due settimane, ma volevo fare un’altra gara prima del primo GP, quindi sono felice di essere qui. Non ho preso rischi durante la sessione di prove cronometrate; in effetti ho semplicemente fatto più giri possibili per trovare un buon ritmo nella sabbia. Nella prima manche sono partito bene, tra i primi quattro, ed ero secondo dietro a Pauls quando è caduto nella sezione ritmica; la sua moto è atterrata davanti a me e non sono riuscito a evitare una caduta! Fortunatamente c’era un buon distacco da Coldenhoff e sono riuscito a ripartire ancora in testa per vincere la manche. Nella seconda manche ho ottenuto l’holeshot; Coldenhoff mi è stato alle calcagna per la maggior parte della gara, ma ho vinto di nuovo la manche. Sono felice di aver finalmente vinto le manche dopo i podi di Hawkstone e Lacapelle. Ho avuto ottime sensazioni e mi sono sentito a mio agio oggi; mi sento pronto per l’Argentina.”

Jonass: “I risultati avrebbero potuto essere migliori, ma la guida e le sensazioni sono state buone, quindi sono positivo per l’Argentina. Sfortunatamente sono caduto nella prima manche quando ero in testa mentre un altro pilota mi ha colpito all’inizio della seconda manche. Non sono nemmeno caduto, ma il suo manubrio è rimasto incastrato nella sua ruota posteriore, quindi ero  ultimo alla prima curva. Ho trovato un bel ritmo e sono risalito fino al terzo posto. Ora sono pronto mentre ci dirigiamo verso l’Argentina”