ITALIANO PRESTIGE ARCO DI TRENTO: REPORT E COMMENTI DEI PILOTI

Il viterbese regala a Ducati il primo titolo nel motocross, il romano conquista il campionato vincendo tutte le gare – Nella Femminile, Kiara Fontanesi è campionessa in anticipo.

Pietramurata – Il 13 ottobre 2024 è una giornata storica per il motocross: per la prima volta in assoluto, una Ducati ha conquistato un titolo nello sport del tassello. È successo a Pietramurata, sulla pista del moto club Arco, in occasione dell’ultima prova del campionato italiano Prestige 24MX – Borilli Pro Series. A centrare l’impresa è stato Alessandro Lupino, che ha portato al successo la moto di Borgo Panigale al primo tentativo.

Altra impresa storica nella Mx2, con Valerio Lata che diventa il primo pilota a vincere il campionato Prestige vincendo tutte le gare. Nella Femminile, Kiara Fontanesi si aggiudica l’ottavo titolo italiano della sua carriera.

MX1 – Gara 1
Il migliore al via è Jan Pancar, l’unico ancora in grado di contendere il titolo ad Alessandro Lupino. Lo sloveno conduce per circa metà gara, poi viene raggiunto e superato da Andrea Bonacorsi. Lupino, invece, è quarto, dietro anche a Cedric Soubeyras, con Alvin Ostlund quinto. Pancar prova fino all’ultimo a ripassare Bonacorsi, ma il bergamasco resiste, vince la manche e, per effetto di questi risultati, consente a Lupino di laurearsi matematicamente campione. Emilio Scuteri, decimo è il primo dei Fast.

Gara 2
Per la holeshot Pro Grip Bonacorsi ha la meglio di un soffio su Simone Croci, poi comincia a martellare con un ritmo insostenibile per gli altri. L’unico che gli resta vicino è Pancar, che supera Lupino e tallona il pilota della Yamaha fino alla bandiera a scacchi, senza però mai riuscire a superare. Con grande costanza, Alvin Oslund si prende la quarta posizione, con Croci quinto. Sesto posto per Scuteri, primo dei Fast.

Overall
Una bella doppietta a chiudere la stagione di Andrea Bonacorsi (Yamaha – Fiamme Oro), davanti a un determinatissimo Jan Pancar (KTM), degno secondo in gara e in campionato. Alessandro Lupino (Ducati – Fiamme Oro) festeggia il sesto titolo italiano della sua carriera con il terzo posto di giornata. Subito fuori dal podio c’è Cedric Soubeyras (Kawasaki), con Alvin Ostlund (Honda) quinto.

Gara e titolo della Fast per Emilio Scuteri (Honda – Paolo Rossi Cina), che precede Pablo D’Aniello (Suzuki – Orbassano racing) e Alessandro Brugnoni (Honda – TNT). Il campione della 300 2 tempi è Alfredo Memoli (Beta – Salerno), anche se la vittoria di giornata è di Matteo Apolloni (KTM – Gaerne); al terzo posto chiude Riccardo Cencioni (GasGas – La Rocca).

MX2 – Gara 1
Avvio eccezionale di Alfio Pulvirenti, che resiste per diversi giri agli attacchi di Mads Fredsoe, prima di cedere terreno. Una volta passato al comando, Fredsoe guadagna secondi preziosi e li gestisce dal ritorno di Valerio Lata, poco incisivo nelle prime fasi, ma letteralmente scatenato nei minuti finali. Francesco Bellei è terzo, primo dei Fast, davanti a Pulvirenti. Simone Mancini, alla sua prima gara nel campionato Prestige, termina quinto.

Gara 2
Niccolò Mannini conquista la Holeshot Pro Grip e si difende come può da Lata e Fredsoe, poi però deve cedere. La coppia del team Beddini se ne va in solitaria e lascia la battaglia alle sue spalle, per la terza posizione, con Mancini che ha la meglio su Pulvirenti, primo dei Fast. Al quinto posto si piazza Andrea Zanotti.

Overall
Valerio Lata (GasGas – Fiamme Oro) completa il suo percorso netto, con sei vittorie overall su sei gare. Stavolta, a permettergli di prevalere è il miglior piazzamento in gara-2, visto che il suo compagno di squadra Mads Fredsoe (GasGas) ottiene gli stessi risultati, ma a manche invertite. Ottimo debutto nel Prestige per Simone Mancini (Fantic – Megan racing), subito al terzo posto. Quarto Andrea Zanotti (Husqvarna – Cairatese) e quinto Yago Martinez (TM).

Nella Fast, Alfio Pulvirenti (Husqvarna – Lazio racing) chiude la stagione con una bella vittoria, ma il secondo posto consente a Francesco Bellei (KTM – Fiamme Oro) di aggiudicarsi il titolo. Terzo posto per Nicolò Mannini (Yamaha – Cairatese), alla sua prima gara in Mx2.

FEMMINILE
Grazie alla dodicesima vittoria su dodici manche corse, Kiara Fontanesi (GasGas – Fiamme Oro) si laurea campionessa Femminile con un round d’anticipo. Per la leggendaria crossista di Parma, è l’ottavo titolo italiano assoluto.

In seconda posizione di giornata termina Danée Gelissen (Yamaha – Ceres71), protagonista di un’ottima rimonta ieri fino al terzo posto e di una solida seconda piazza oggi. Piazzamenti invertiti per Giorgia Montini (Honda – Gaerne), terza di giornata a pari punti con Gelissen. Quarta Emanuela Talucci (KTM – Gaerne Pardi Royal Pat) e quinta Giorgia Giudici (Husqvarna – Berbenno).

Cecilia Polato (GasGas – Gaerne) vince la 125 e strappa la tabella rossa ad Alessia Di Luccia (GasGas – Caserta), con Roberta Gallina (Husqvarna – Gaerne) che chiude terza di giornata. La Under 17 premia Talucci, davanti a Polato e Di Luccia.

Spazio alla commozione al termine della giornata di gare, con David Philippaerts che, dopo aver annunciato il suo ritiro, viene onorato con un’ultima salita sul podio, da solo, per ricevere l’applauso del pubblico. L’ex campione del mondo, con la voce rotta dalle lacrime, stappa una bottiglia di spumante Marcello e si concede a un abbraccio con il coordinatore motocross della FMI, Roberto Rustichelli.

Si conclude così la stagione del campionato italiano motocross Prestige 24MX – Borilli Pro Series delle classi Mx1 e Mx2. Il prossimo weekend, a Città di Castello, ci sarà la conclusione anche del campionato Femminile e 125.

Commenti dei piloti

Andrea Bonacorsi (Yamaha) – Winner: “In qualifica non è andata granché, ma ero comunque tranquillo, perché so che in gara riesco sempre a rendere meglio. Sono contento, questa bella doppietta era proprio quello che ci voleva per chiudere al meglio una stagione che per me è stata veramente lunga e impegnativa. Ci vediamo l’anno prossimo”.

Jan Pancar (KTM) – 2nd place: “È stata una bella gara, Andrea era molto veloce e ci siamo spinti al massimo per tutte e due le manche. Ho avuto qualche problema a superare i doppiati e non sono mai riuscito ad attaccarlo, ma tutto sommato sono soddisfatto. Penso che ci rivedremo anche l’anno prossimo al campionato italiano”.

Alessandro Lupino (Ducati) – 3rd place and Italian champion: “Questo è forse il titolo italiano più bello dei sei che ho vinto, sicuramente il più inatteso. A inizio stagione non sapevamo nemmeno se la moto sarebbe riuscita ad arrivare al traguardo e adesso siamo qui con la tabella oro. Oggi in gara-1 ho guidato con prudenza, per mettere al sicuro il titolo; in gara-2 ho cercato di spingere di più, ma non ero fluido come volevo e alla fine ho mollato. Sono contentissimo, è stata un’avventura fantastica e voglio ringraziare Ducati per come ha lavorato”.

Emilio Scuteri (Honda) – Fast champion: “È stata una stagione tutta in crescendo, con ottimi risultati. Venivo da annate molto difficili, con tanti infortuni, non era scontato tornare a certi livelli. Poi, purtroppo, mi sono fatto male di nuovo e qui a Pietramurata ho corso stringendo i denti solo per portare a casa il titolo. Peccato che ora dovrò operarmi e non so quando potrò tornare a correre”.

MX2
Valerio Lata (GasGas) – Winner and Italian champion: “Peccato per la prima manche, in cui ho fatto due errori e non sono riuscito ad andare a prendere Mads. Volevo vincere la seconda manche, perché volevo chiudere il campionato arrivando primo in tutte le overall e ci sono riuscito. Sono molto contento, voglio ringraziare il team Beddini, perché questa è stata l’ultima gara insieme. In questi due anni siamo cresciuti tantissimo”.

Mads Fredsoe (GasGas) – 2nd place: “Sono veramente contento di aver concluso la stagione con questo risultato, il team Beddini se lo meritava: è stato una seconda famiglia per me. Il prossimo anno non correrò con loro, ma voglio ringraziare tutti per come mi hanno accolto e assistito, quest’esperienza in Italia è stata bellissima”.

Simone Mancini (Fantic) – 3rd place: “Sto ancora conoscendo la 250 4 tempi, era la quarta volta che ci salivo e questa non era nemmeno la moto da gara. Per questo sono ancora più contento di questo risultato, sono partito male in tutte e due le manche ma ho recuperato sempre bene, soprattutto in gara-2”.

Francesco Bellei (KTM) – Fast champion: “Ho fatto una bellissima gara-1, in cui ho finito terzo. Nella seconda manche un contatto al via mi ha fatto cadere e mi sono spaventato davvero, ma poi sono riuscito a risalire fino al nono posto e ho vinto il titolo. È stata una stagione stupenda, ringrazio tutti quelli che mi hanno aiutato”.

FEMMINILE
Kiara Fontanesi (GasGas) – Winner and Italian champion: “Sono contenta perché, oltre ad aver vinto il titolo, in queste ultime gare mi sono anche sentita bene sulla moto. Qui a Pietramurata sono riuscita anche a fare due holeshot, che non sono la mia specialità. È stato bellissimo vincere il campionato davanti alla mia famiglia, agli amici che sono venuti a farmi il tifo e ai miei due capi delle Fiamme Oro, Massimo Beltrami e Cristian Ravaglia”.

Danée Gelissen (Yamaha) – 2nd place: “Nella prima manche ho fatto una brutta caduta al via, ma, nonostante il dolore, avevo un bel feeling con la pista e sono riuscita a rimontare fino al terzo posto. In gara-2 sono partita bene, ho provato a tenere il passo di Kiara, ma lei era più veloce. Evidentemente dobbiamo migliorare ancora per arrivare al suo livello”.

Giorgia Montini (Honda) – 3rd place: “È dall’inizio dell’anno che lottiamo con Danée, questa volta abbiamo fatto pari punti e ormai ce la giocheremo nell’ultima prova, domenica prossima a Città di Castello, per la seconda posizione finale. Speriamo bene, io ce la metterò tutta”.

Alessandro Castellani Ufficio Stampa FXAction 

Photo Barreca

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