Penultima prova del Mondiale Motocross MXGP 2024, il Gran Premio della Cina è tornato sulla pista a Sud di Shanghai, dove cinque anni fa (2019) Jorge Prado aveva vinto nella categoria MX2 con una perentoria doppietta, con i colori KTM nella squadra capitanata da Claudio De Carli. Era l’anno del suo secondo titolo iridato. Ora su questa stessa pista Jorge con la decima vittoria di GP stagionale si riporta in testa alla classifica iridata MXGP in vista dell’ultimo GP in programma nel weekend del 29 Settembre sulla pista di Cozar in Spagna, dove andrà a caccia del suo quarto titolo mondiale, stavolta con i colori Red Bull GASGAS Factory Racing nella squadra capitanata da Davide De Carli, figlio di Claudio. Nella stessa giornata nella categoria MX2 Simon Laengenfelder ha ottenuto il dodicesimo podio stagionale.
Le allerte meteo arrivate nei giorni precedenti all’evento hanno costretto a ridurre il programma di gara del weekend (che prevedeva prove libere, cronometrate e manche di qualifica al sabato, e le due manche iridate al lunedì, alla sola giornata di domenica) alla sola giornata di sabato, con sessioni di prove libere, prove cronometrate e le due manche iridate. Clima molto caldo e umido per tutta la giornata; nella sessione di libere Prado (GASGAS) ha preso confidenza con il tracciato, a tratti fangoso ed ha ottenuto l’ottavo miglior tempo della MXGP; poi nel turno cronometrato, valido per l’allineamento al cancelletto di partenza, ha segnato la pole.
In gara uno Jorge è scattato con i primi al via; terzo dopo il primo giro, ha presto guadagnato una posizione che poi è riuscito a mantenere fino alla bandiera a scacchi: secondo posto. Nel corso della manche ha segnato il miglior crono in assoluto. Nella seconda manche, Prado è stato perfetto dall’holeshot alla bandiera a scacchi, e si è preso la sua sedicesima vittoria di manche, un risultato ormai inarrivabile dagli altri avversari. Una vittoria schiacciante che gli ha restituito la tabella rossa, ovvero la leadership in campionato, con sette punti di vantaggio sul secondo, Tim Gajser.
Nella categoria MX2 ennesimo GP positivo per Simon Langenfelder (GASGAS). Simon ha iniziato la giornata con l’ottavo posto nella sessione libera della MX2, studiando bene il tracciato piuttosto insidioso per i tratti fangosi. Nel turno successivo, le prove cronometrate, Simon ha ottenuto il miglior tempo assoluto già dopo i primi giri, e si è guadagnato il primo posto nell’allineamento delle manche iridate.
In gara uno Simon ha chiuso al secondo posto con una manche attenta su un terreno ancora infido, e in gara due era ancora secondo fino a metà manche, poi è passato al terzo posto, posizione mantenuta fino alla bandiera a scacchi, che gli è valsa il terzo posto assoluto, e il suo dodicesimo podio stagionale, il settimo negli ultimi otto GP. Simon è terzo in campionato.
MXGP – #1 – Jorge Prado: “L’MXGP della Cina è terminato ed è stato un weekend fantastico per me. Sono arrivato primo in prova, poi sono arrivato secondo in gara 1 e primo in gara 2. È stata dura fisicamente, con molta umidità e temperature elevate. Dopo la prima manche, ho dato il massimo e mi sono concentrato sul concludere il weekend al meglio: ci siamo riusciti e ora abbiamo la tabella rossa e un vantaggio di sette punti con solo un GP da disputare. Questa è un’opportunità da sogno alla fine della stagione, e sono così emozionato che sia in Spagna. Abbiamo lavorato molto duramente sulla moto questo weekend e penso che la mia guida sia stata fantastica. Abbiamo ottenuto i punti a cui puntavamo e sono super, super felice, non riesco ancora a crederci! Ora pensiamo alla Spagna!”
MX2 – #516 – Simon Längenfelder: “Abbiamo avuto un ‘format’ diverso in questo fine settimana a causa del tifone in arrivo, ma mi è piaciuto lo stesso. La pista era fantastica, con gran velocità e ‘saltoni’. Le condizioni erano difficili per caldo e umidità. Ho cercato di fare due manche costanti e il secondo posto nella prima manche e il terzo nella seconda è un risultato fantastico, così come aver ottenuto un altro podio! Ora sono concentrato al GP di Spagna”.