Oggi nel paddock abbiamo incontrato Mattia Guadagnini. Gli abbiamo strappato un’intervista.
Buona lettura.
Mxt: Ciao Mattia, tutto nuovo per te quest’anno, squadra e moto? come va?
G: Si è un poco tutto nuovo, la moto è quella, in realtà cambia solo il colore. È cambiata tutta l’organizzazione, le persone della squadra e il posto dove vivo, visto che mi sono trasferito in Belgio. È tutto un poco diverso per me e all’inizio mi sono dovuto adattare, ma adesso mi trovo molto bene. Si è creato un bel rapporto con la squadra e mi sento bene sulla moto.
MXT: La stagione è partita in salita con l’infortunio per campionato. Nella tua docu serie parli addirittura della caduta peggiore della tua carriera. Cosa è successo?
G: Ho fatto, purtroppo, una grande caduta in allenamento, due settimane prima del Gp di Argentina che era la prima gara. Un peccato perché mi ero allenato veramente bene durante l’inverno ed ero arrivato a un buon punto con la preparazione. Sono cose che capitano. Ho fatto un errore banale in un salto e la caduta, oltre alle varie botte, mi ha causato la frattura di una scapola. Sono rimasto fermo quasi due mesi e sono dovuto ripartire non dico da zero ma da un livello più basso rispetto a quello che avevo prima.
MXT: Sei rientrato solo da poche gare, sei soddisfatto al momento? Cosa ti manca per migliorare ancora?
G: Sto cercando di migliorare il mio livello di allenamento per tornare ad avere quel passo che mi potrebbe consentire di stare davanti.
MXT: Il livello del campionato quest’anno sembra molto alto. Secondo te Gajser e prado con il loro duello hanno alzato ancora di più l’asticella?
G: Assolutamente sì. Il livello è molto alto, sono entrambi molto in forma e spingono tanto. E quindi il livello si alza. Ma anche dopo di loro il livello è alto: lottare per la top five o stare anche nei primi 8 è difficile e impegnativo. Ci sono molti piloti che possono lottare per il podio ed è una bella lotta per inserirsi e stare loro vicino.
Mxt: Voci del paddock parlano del tuo contratto in scadenza; ci sono possibilità per un rinnovo o ti vedremo altrove il prossimo anno? Non è che torni a vestire rosso???
G: Non lo so ancora guarda. Ho letto anche io di tutto su di me e se sapessi qualcosa e potessi parlare aggiungerei anche io qualche news (ride). So che devo fare qualche bel risultato per avere buone possibilità il prossimo anno, ma non ho ancora parlato con nessuno. Solo tutte voci. Vedremo. È ancora presto. Mi concentro sul campionato e poi vedremo.
Intervista Giuseppe Ricotti e Daniele Sinatra.
Foto Ricotti