Una domenica dai due volti: le prime manche sono state disputate su un tracciato in buone condizioni, nonostante i rivesci di ieri, ma la pioggia è tornata durante la seconda manche della MX2 e soprattutto la MXGP ha corso in condizioni davvero difficili.
Nella MXGP il gp è andato a Romain Febvre. Il francese, nonostante l’infortunio di ieri al pollice, è stato il più regolare chiudendo due volte sul podio e facendo sua l’assoluta. Nella seconda manche è stato al comando fino alla fine, ma Herlings con un ultimo giro strepitoso lo ha sorpassato in discesa quando mancava meno di mezzo giro. L’olandese in gara due ha fatto davvero la differenza. Per lui un sesto e un primo posto per il secondo posto assoluto. A pari punti Gajser che vince la prima manche ma paga una caduta mentre si trovava al secondo posto in battaglia con Herlings. Lo sloveno ha perso il controllo della moto dopo in salto, ma per fortuna ha potuto proseguire. Il podio gli consente di conquistare la tabella rossa. Prado infatti, dopo il secondo posto nella prima manche, non è andato oltre il settimo posto in gara 2. Jonass porta a casa un quinto e terzo posto davanti a Seewer due volte quarto. Buona prova per Andrea Bonacorsi che entra in entrambe le manche nella top ten. Guadagnini non fa meglio del tredicesimo e diciassettesimo posto. Un peccato vista la bella partenza nella prima manche. Due volte a punti anche Monticelli e buon quindicesimo posto nella prima manche per Tropepe.
Nella Mx2 padrone assoluto Lucas Coenen che realizza una doppietta. Nella prima manche ha approfittato della caduta che ha coinvolto De Wolf e Everts che gli lottavano davanti per il secondo posto, per poi sorpassare il fratello e vincere. Anche nella seconda manche ha superato suo fratello Sasha per involarsi fino al traguardo. De Wolf chiude secondo assoluto con un terzo e un secondi nelle due manche, nonostante il contatto con Everts. Andrea Adamo chiude il podio. Il campione del mondo è stato molto regolare chiudendo secondo e quarto e precede Laengenfelder, quarto e terzo. Due volte in top ten Zanchi, settimo e ottavo.
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