Si parte con la stagione 2024 e si comincia come consuetudine ad Anaheim con il Supercross. Tanti cambi nel corso dell’inverno che rendono il campionato incerto e appetitoso per il pubblico.

Si parte sempre dal campione in carica Chase Sexton che si presenta al via in sella alla KTM. Una moto ostica lo scorso anno al debutto, tanto che in parecchi hanno tribolato per farla andare, in primis Webb. Se da un lato c’è l’incognita sull’adattamento alla nuova moto dall’altro c’è la voglia di Sexton di mettere a tacere le voci che dicono che il campionato gli è stato gentilmente regalato dall’infortunio di Tomac.

Già Tomac. De c’è un altro pilota che parte con il dente avvelenato è proprio Eli che ha visto sfumare un titolo già conquistato per la rottura del tendine d’Achille alla penultima prova. Eli ha deciso che la sua carriera non poteva finire così ed ha posticipato il ritiro. Si presenta quindi al via della nuova stagione più agguerrito che mai.

Il super favorito sulla carta però è un debuttante! Si tratta di Jett Lawrence che passa alla classe regina dopo i due titoli in 250 e il titolo Pro Motocross conquistato in 450 con una perfetct season. Al momento sembra essere l’uomo più veloce sulla terra e come futuro dominatore della categoria. Riuscirà a vincere al debutto come McGrath?

Non ci si può dimenticare di Ken Roczen: il tedesco si presenta sempre in sella alla sua Suzuki “vintage” con un anno di esperienza sulla moto che, a differenza dello scorso anno, gli da una solida base da cui partire.

Interessante è il binomio Yamaha/Webb. Il 2 volte campione è apparso spento lo scorso anno sulla nuova KTM ed è passato alla Yamaha Star Racing ovvero al team con cui.ha vinto in 250. Potrebbe essere una delle sorprese della stagione.

Tra gli outsider di lusso ovviamente c’è Anderson con la Kawasaki. Dopo la bella stagione 2022 con la verde, lo scorso anno è apparso irriconoscibile tanto che giravano voci su un cambio di moto. Alla fine è stato confermato e sarà interessante vedere se saprà ripetersi ai suoi livelli.

Altro outsider capace di vincere gare è Barcia,  riconfermato sulla sua GasGas e reduce da un brutto infortunio.

Da Plessinger ci ci aspetta il salto di qualità definitivo.

Sarà interessante rivedere Malcom Stewart che ha perso tutta la scorsa stagione per l’infortunio al ginocchio. Il pilota Husqvarna lo scorso anno per quel poco che si è visto sembrava trovarsi benissimo con il nuovo telaio delle moto del gruppo austriaco. Così come non vediamo l’ora di vedere Ferrandis in sella alla Honda,  una moto cercata con insistenza e sulla quale si trova a meraviglia.

Occhio anche a Cooper con la Yamaha che lo scorso anno ha fatto benissimo nelle poche gare in cui ha corso.

Debuttante di lusso con il fratello Jett è suo fratello Hunter. Mina vagante che potrebbe riservare sorprese sulla 450.

Ultimo capitolo per Cianciarulo. Il talento non si discute. Sembra essersi ripreso da tutti gli acciacchi. Sarà la volta buona?

Un peccato l’infortunio di Nichols alla vigilia della stagione. La Beta ha perso il suo pilota di punta per il debutto.

A Prado non si deve chiedere nulla. Il campione del mondo deve solo saggiare il terreno in vista del suo futuro. Se farà bene lo rivedremo in pianta stabile il prossimo anno.

Buon Supercross a tutti.

Daniele Sinatra

Foto Honda