Sexton, cresciuto nell’Illinois, si schiererà però con la tabella numero per difendere ill titolo 450SX e d è già al lavoro per entrare in confidenza on la nuova moto.

Sexton ha conquistato il primo campionato Supercross della classe regina nel maggio di quest’anno, con sei vittorie nel Main Event al suo attivo, e ha colto la quarta posizione nella classifica finale 450MX, nonostante abbia saltato diversi round per infortunio.

Si è poi piazzato al terzo posto assoluto nel  SMX, vincendo l’evento di Charlotte.

Chase Sexton:  “Sono veramente entusiasta di correre per il team Red Bull KTM Factory Racing. Non solo la moto è di prim’ordine, ma lo sono anche il personale della squadra e la loro voglia di vincere. Dalla prima volta che ho varcato quelle porte, Roger [De Coster], Ian [Harrison], il team e l’intera azienda KTM non sono stati altro che accomodanti nell’accogliere le mie richieste. Penso che avremo un futuro brillante insieme e non vedo l’ora di mettermi al lavoro”.

Ian Harrison – Team Manager Red Bull KTM Factory Racing:  “Il nostro obiettivo con Chase fin dall’inizio è quello di farlo sentire ben accolto come se fosse a casa nel team Red Bull KTM Factory Racing. Durante questi primi giorni stiamo lavorando per preparare un buona assetto da gara da cui sia Chase che il team possano partire. Sono anche fermamente convinto che Chase porterà la nostra squadra a un livello più alto. Non vediamo l’ora di combattere nel 2024 e lo ringraziamo per aver fiducia in noi”.

Roger De Coster – Direttore Motorsports, Nord America:  “Osserviamo sempre i progressi dei piloti nei loro primi anni e i progressi di Chase sono stati davvero impressionanti. Sono impressionato dalla sua determinazione e tenacia in pista, nonché dalla sua professionalità nel modo in cui si comporta fuori pista, e tutto il nostro team americano è entusiasta di avere l’opportunità di lavorare e crescere con Chase nei prossimi anni. I valori del nostro marchio sono in linea con quelli di Chase, quindi non vediamo l’ora di capire cosa ha in serbo il futuro per entrambi e cosa possiamo ottenere tutti insieme”.

Comunicato KTM, Foto Cudby