Camp. Mondiale MXGP – 9a prova – GP di Germania
Gran Premio ‘perfetto’ per Jorge Prado (Red Bull GASGAS Factory Racing) nella nona prova del Campionato Mondiale Motocross FIM, il Gran Premio di Germania, sulla storica pista di Teutschenthal.
Jorge ha iniziato al sabato con il secondo miglior tempo nelle cronometrate, poi nella manche di qualifica con la sua MC450 è stato il più veloce al via ed ha tenuto la testa della corsa per tutti i tredici giri, andando a vincere la sua sesta manche di qualifica stagionale, e i relativi dieci punti del primo.
La domenica in gara uno è scattato bene dal cancelletto e per i primi quattro giri è stato in seconda posizione. Poi per diversi giri è stato in terza posizione finché nel finale ha ripreso il secondo posto e a quattro giri dal termine in prima posizione, ed è andato a vincere la sua sesta manche stagionale.
In gara due Jorge si è confermato velocissimo senza prendere rischi: secondo fino a tre giri dal termine, dove ancora è riuscito a prendere la prima posizione per una splendida doppietta, la prima stagionale. Col secondo GP vinto dopo Arco di Trento, ottavo podio stagionale, Jorge ha incrementato il suo vantaggio di leader della classifica MXGP a sessantasette punti sul secondo.
Jorge Prado: “È stato un gran weekend! Vincere la gara di qualificazione e poi entrambe le manche è stato semplicemente splendido. La moto era perfetta, e ho potuto guidare al meglio. Abbiamo fatto un lavoro ottimo e in queste condizioni riesco a guidare con grande fiducia. Tra due settimane si corre in Indonesia, conosco la prima delle due piste e mi piace, ho corso un ottimo GP l’anno scorso. Sta andando tutto molto bene e devo continuare così”.
Un lungo viaggio attende ora la squadra Red Bull GASGAS Factory Racing, perché la doppia trasferta indonesiana è la prossima nel programma del Campionato mondiale FIM Motocross 2023. Il Gran Premio di Sumbawa, dove si è corso per la prima volta un anno fa, è il primo appuntamento, nel weekend del 25 Giugno, a cui seguirà nel weekend successivo il GP di Lombok.
Photo S.Taglioni