Le manche sono state tirare, ma in Trentino superare non è facile. E infatti nella MXGP poche emozioni nel gruppo di testa con Febvre che ha dominato dal primo giro con Renaux sempre alle sue spalle. Dietro c’è stata un poco di bagarre. Prado partito intorno all’ottavo posto era risalito sino al quinto lrima di incappare in un errore che lo ha fatto retrocedere. Bella prova per Guillod alla fine quinto. Herlings partito intorno al quindicesimo posto è risalito fino al settimo. Guadagnini era partito a ruota con Prado ma ha trovato in Van Doninck uno scoglio insuperabile. È stato quindi passato da Guillod e Coldenhoff. Alla fine all’ultimo giro si è ripreso la posizione sul pilota Yamaha. Forato dopo ottimi tempi in prova è partito male ed ha navigato sempre a metà classifica. Lupino diciottesimo mentre gli altri italiani sono finiti in fondo.

Nella Mx2 altro assolo: Langenfelder domina la manche seguito da Benistant che approfitta di un errore all’ultimo giro di Geerts che cade. Anche Adamo ne benefici e sale sul terzo gradino del podio del sabato precedendo il belga. Gli altri italiani chiudono lontano.

Dominio azzurro nella EMX250 con i nostro che occupano tutte le posizioni del podio. La spunta Bonacorsi che ha la meglio su Lata che ha guidato la manche per diversi giri. Terzo Zanchi che partito quinto ha avuto la meglio sugli avversari e in particolare su Karssemakers. Quest’ultimo cadendo ha perso un paio di posizioni a beneficio di marc Rossi e Reisilius. A punti anche il nostro Rossi e Tuani che acciuffa l’ultimo punto dopo essere caduto al via.

Nella EMX125 domina Reisilius. Escandell chiude quinto. I migliori azzurri sono Pulvirenti e Salvini che chiudono nella top ten dopo una gara tutta in rimonta.