INTERNAZIONALI D’ITALIA MOTOCROSS – 1a prova – Ponte a Egola (PI)

Debutto stagionale per l’ MRT Racing Team-Beta che ha preso parte alla prova inaugurale degli Internazionali d’Italia di Motocross disputata sul tracciato toscano di Ponte Egola (PI).
Alessandro Lupino, al rientro in gara dopo il lungo stop da metà 2022, ha segnato il quarto tempo nel suo gruppo di prove cronometrate. Nella prima manche il viterbese è scattato a ridosso della top ten e ha chiuso in settima posizione. Buona prova anche nella frazione conclusiva che ha terminato al nono posto. Piazzamenti che hanno permesso a Lupino di terminare settimo nell’assoluta di giornata.
Prima gara in sella alla Beta factory per Ben Watson che ha concluso le qualifiche al quinto posto. L’inglese ha disputato una buona prima manche che ha terminato in nona posizione nonostante una sassata al volto rimediata nei primi giri lo abbia rallentato parecchio. A causa del colpo al volto Watson ha avuto bisogno di medicazione e ha preferito non partire nella gara conclusiva.
Il prossimo fine settimana MRT Racing Team-Beta prenderà parte al secondo e ultimo round degli Internazionali d’Italia che sarà ospitato sul circuito “Al Ciclamino” di Arco di Trento.

Alessandro Lupino: “Dopo il lungo stop dello scorso anno sono davvero contento di essere rientrato in gara nel primo round degli Internazionali. In sella le sensazioni sono state davvero buone e non siamo lontanissimi dai primi. Storicamente nelle prime gare non sono mai stato in grado di esprimermi al 100% ma i miei risultati sono stati soddisfacenti. Abbiamo ben presente su cosa lavorare per crescere ancora, ma la base da cui partiamo è già di un buon livello e di questo devo ringraziare Beta per il gran lavoro svolto.”

Ben Watson: “In qualifica è andato tutto bene anche se la pista era ghiacciata e estremamente impegnativa. Il quinto posto nel mio gruppo mi è servito a scegliere una buona postazione al cancello nelle gare. Nella prima manche sono scattato bene ma ho perso qualche posizione nel lungo rettilineo di partenza. Sfortunatamente ho preso una gran sassata al volto che non mi ha permesso di esprimermi al meglio e di schierarmi al via della gara conclusiva. Nonostante tutto sono riuscito a migliorare il feeling con la moto in assetto gara e di aver ben presente su quali cose lavorare in vista del debutto iridato in Argentina.”