La notizia era nota già da diverso tempo, ma oggi arriva anche l’ufficialità. Il team Marchetti Racing gestirà nella prossima stagione le Beta ufficiali. Al confermato Lupino, che ritorna alla squadra con cui nel 2021 ha ottenuto la vittoria al Nazioni, si affianca l’inglese Ben Watson che alla terza stagione in MXGP cambia ancora moto. Anche in questo caso non si tratta di una novità visto che un paio di giorni fa l’inglese era nei pressi di Viterbo per un test con la squadra.

Di seguito il comunicato

MRT Racing al Mondiale MXGP con Betamotor S.p.A.
E’ con orgoglio tutto italiano che possiamo annunciare che il nostro team MRT Racing dal prossimo anno, 2023, vestirà i colori del produttore Betamotor S.p.A. portando in gara, nel mondiale MXGP, le Beta RX 450.
Betamotor, nata nel 1905 e da sempre protagonista nelle competizioni, pluri-iridata nell’enduro e nel trial, è tornata al motocross nel 2021 rinverdendo un passato che fa parte del suo DNA, e affrontando la sfida dei maggiori costruttori mondiali nella massima categoria, la MXGP. Da undici anni sempre presente al Mondiale Motocross, la squadra capitanata da Elio Marchetti è cresciuta come team satellite-KTM, con una particolare attenzione ai giovani talenti da far crescere, ed ha fatto esordire al Mondiale piloti come Tim Gajser, Pauls Jonass e Valerio Lata.
Con lo stesso Lata sono arrivati i titoli Mondiale 85cc. (nel 2019), Europeo EMX125 nel 2021, e sempre nel 2021 con Alessandro Lupino (nella squadra azzurra con Antonio Cairoli e Mattia Guadagnini) la memorabile vittoria dell’Italia nel Motocross delle Nazioni a Mantova.
Nella prossima stagione con la nuova Beta RX 450 scenderanno in pista l’italiano Alessandro Lupino e l’inglese Ben Watson nella massima categoria degli Internazionali d’Italia di Motocross (esordio il 12 Febbraio a Ponte a Egola in Toscana) e nel Mondiale MXGP che prenderà il via in Argentina nel weekend del 12 Marzo.
“Entrare a far parte del ‘mondo’ BETA è per noi motivo di grande soddisfazione, – le parole di Elio Marchetti – ma soprattutto un’ulteriore spinta alla nostra passione per il motocross. Non un punto d’arrivo ma un punto di partenza: una grande azienda italiana, un team italiano per una sfida difficile e impegnativa che siamo pronti ad affrontare con la massima determinazione e con dedizione assoluta”