E’ il weekend del Nazioni. La gara più bella dell’anno, la più sentita, certamente quella che regala più emozioni. Si torna a RedBud che è stato teatro della gara nel 2018. Una edizione condizionata dal fango ma che proprio a noi italiani regalò brividi a mai finire, con i nostri piloti (Cairoli, Cervellin e Lupino) in lotta per il trofeo fino all’ultima manche. Finimmo meritatamente secondi, salvo poi essere squalificati mesi dopo per colpa di una benzina non conforme. Vinsero i francesi che si presentarono in gara con una formazione sulla carta meno forte rispetto agli anni precedenti per via delle molte polemiche sulla scelta dei piloti da parte di Fiot. Ma Tixier, insieme a Ferrandis e l’eterno Paulin, fece il suo dovere. Naufragarono invece ed è proprio il caso di dirlo, i padroni di casa meno avvezzi alle condizioni della pista.
Quest’anno la musica sembra diversa però. I padroni di casa, che non vincono dal 2011 in Francia, si presentano più agguerriti che mai: hanno Tomac e Sexton che hanno fatto faville nel Pro Motocross, e Cooper può dire certamente la sua. Sono i favoriti d’obbligo della vigilia. Troppa la voglia davanti al pubblico di casa di riportare il trofeo a casa. Tomac poi dovrebbe essere al via dell’ultima sua gara all’aperto e le sue motivazioni solo alle stelle.
Sempre sulla carta, un gradino sotto gli americani, vanno posizionati gli australiani ed i francesi. I primi hanno in gara i fratelli Lawrence che ormai corrono da anni in Usa. Desta molto interesse il debutto di Jett in sella alla 450: dovrebbe arrivare ben preparato perchè la usa in allenamento da mesi. L’anello debole potrebbe essere Evans, ma ha concluso il mondiale in crescendo e può fare bene. Al nazioni conta arrivare e fare punti e Mitch può tranquillamente fare la sua parte.
I francesi sono sempre temibili: Ferrandis non ha praticamente corso quest’anno ma è campione Pro Motocorss 2021 e si dice ben allenato in vista della gara. La velocità di Renaux non si discute e Musquin, sebbene in sella alla piccola 250, è una garanzia. Certo è strano non vedere Vialle al via in sella alla 250, ma il campione del mondo ha deciso di non prendere il via.
Non possono essere dimenticati poi gli olandesi per la lotta per il podio: Coldenhoff proprio al nazioni del 2018 fece la gara più bella della sua carriera dominando entrambe le manche a cui prese parte ed è la punta di diamannte della squadra. Vlaanderen e De Wolf hanno le capacità per portare punti pesanti.
Tra gli outsider ci siamo sicuramente noi italiani. Partiamo da campioni in carica dopo la vittoria a Mantova dello scorso anno. Cairoli è una garanzia. Il suo sogno era disputare questa gara con la tabella n.1. Ha corso negli Stati Uniti proprio per preparasi al meglio per questa gara e le sue prestazioni sono andate in crescendo, episodi sfortunati a parte. Le incognite vengono da Guadagnini e Adamo. Il primo è passato alla MXGP e corre con la 450. Nel mondiale non è stato molto costante, ma nell’ultima prova in Turchia ha colto la miglior prestazione dell’anno, finendo quinto assoluto. Se conferma il trend di crescita non ci saranno problemi. Adamo è al primo nazioni e l’emozione potrebbe giocare brutti scherzi, ma è un pilota serio, disponibile al sacrificio e soprattutto costante. Tutto ciò che serve per disputare un buon nazioni.
Poi sicuramente altra outsider è la Spagna. Prado e Fernandez sono una garanzia. Farres ha corso due prove del Pro Motocross ed ha fatto faville, anche se qui non avrà a disposizione la Yamaha Star racing con cui ha corso in USA
Anche l’Inghilterra e il Belgio possono giocare butti scherzi: I sudditi di sua maestà puntano sull’esperienza di Wilson, Searle e Anstie. Squadra solidissima. Il Belgio ha Geerts in 450, Van Horebeek alla sua ultima gara e Everts in 250. Sulla carta sono da top five.
Possibile sorpresa potrebbe essere la Svizzera: Seewer è velocissimo, Guillod quando si esalta può regalare sorprese e sulla 250 corre nel campionato svizzero. L’anello debole è Brumann.
Ci sarà da divertirsi. Buon Nazioni a tutti.
Daniele Sinatra
I team al via
1 ITALY TRAVERSINI THOMAS
1 CAIROLI Antonio MXGP FMI KTM
2 ADAMO Andrea MX2 FMI GASGAS
3 GUADAGNINI Mattia OPEN FMI GASGAS