Tramite un proprio comunicato Honda specifica di non avere mai revocato l’offerta fatta a Roczen, ma che è stato lui a rifiutarla perchè non comprendeva il WSX.
Il team Honda chiarisce in proposito che effettivamente l’offerta formulata per il prolungamento del contatto includeva una clausola in cui si specificava che non poteva partecipare ad un campionato che è diretto concorrente dei partners Honda nei campionati USA.
Il contratto in corso scade a ottobre quindi Honda nel prolungamento si è guardata bene dall’inserire il WSX a cui Ken da mesi ha già aderito.
In altri termini questo è il primo passo della guerra tra il WSX FIM e i promoter americani.
Di seguito il link del comunicato.