A Maggiora abbiamo intervistato Marco Maddii. Il team Fantic Factory Maddii Racing sta attraversando un momento strepitoso con la leadership in entrambe le categorie della EMX. Anche nel GP d’Italia è arrivato un altro successo e il futuro riserva altre sorprese.
MXT: Buongiorno Marco. Un inizio di stagione notevole. Immagino che sei soddisfatto fino a questo momento.
M: Assolutamente si, soprattutto per quanto riguarda i ragazzi dell’europeo. Siamo molto soddisfatti di Tondel e Osterhagen e Valk e Fueri nella 125, anzi per certi aspetti anche sorpresi in positivo e speriamo di continuare in questa direzione. Mi spiace molto per Lapucci che quest’anno è un poco sfortunato e le cose non stando andando per come le avevamo prefissate. Sta un pò soffrendo, ma cerchiamo di non mollare e tenere duro. La stagione è ancora lunga e ci saranno occasioni per fare bene da qui a fine stagione.
MXT: A proposito di Nicholas. Come sta?
M: Sta bene. ha fatto diversi esami alla spalla infortunata. Non ci lesioni per fortuna ma solo una forte botta da riassorbire. Purtroppo ci vuole tempo e siamo in una fase della stagione dove ci sono gare ogni fine settimana.
MXT: Di recente siete tornati alla 450 con Lapucci. C’è ancora da lavorare sulla 250 2 tempi?
M: Assolutamente si. C’è da lavorare ancora molto sulla 250. Il problema è che siamo rimasti indietro con lo sviluppo del 2 tempi per via anche dei guai fisici di Nicholas e questo ci ha portati all’idea di riprendere in mano la 450, ma con calma porteremo ancora avanti lo sviluppo del 2 tempi per saggiarne la competitività contro la 450 e capire se è una strada percorribile o no. Non è stata abbandonata, ma ci stiamo solo prendendo più tempo per capire. Nel frattempo andiamo avanti con la 450 anche per permettere a Nicholas di correre il più possibile e sfruttare tutte le occasioni.
MXT: Alcuni anni fa intervistammo Jan Witteveen il quale ci disse che i regolamenti attuali sono troppo restrittivi sulle moto (cercate nella sezione interviste). Ritieni che sulla 250 2T vi siano maggiori possibilità di sviluppo? Come l’introduzione della iniezione elettronica ad esempio?
M: Si i margini ci sono ancora. L’iniezione non porta in verità grandi benefici sulle performance, ma più sull’erogazione e le emissioni. Jan comunque ha in mente di fare ancora tante cose sui 2 tempi, ha tante idee. Siamo ancora ad una fase iniziale. I margini ci sono.
MXT: Avete in squadra tanti bei piloti di talento. Il prossimo anno è previsto il passaggio al mondiale MX2 con alcuni di loro?
M: Assolutamente si. E’ già stato pianificato che il prossimo anno faremo il nostro ingresso in MX2 o con uno o con alcuni dei nostri piloti e completeremo, con la partecipazione anche a questa classe, il programma che con Fantic ci eravamo prefissati alcuni anni fa.
Foto Maddii
Intervista Daniele Sinatra