SECONDA MANCHE MXGP

Ancora Holeshot per Prado, seguito da Coldenhoff e Seewer, poi Gajser. Il pilota Honda si libera dopo un paio di giri del duo Yamaha e si lancia all’inseguimento del fuggitivo spagnolo. Lo sloveno raggiunge lo spagnolo e rimane dietro per alcuni giri. A quasi tre giri dal termine rompe gli indugi e passa. Purtroppo sulla piccola discesa che porta sul rettilineo d’arrivo sbaglia e cade (oggi sono caduti in tanti su quel tratto), lasciando il primo posto allo spagnolo. Tim non si scompone e nonostante tutto riesce a colmare il gap e a riportarsi sotto a Prado, provando l’attacco nel medesimo punto dove lo aveva fatto la prima volta e dunque sul rettilineo della partenza. Prado però resiste e vince la manche. Gajser conquista il gran premio, ma non è soddisfatto e scuote la testa. Terzo Coldenhoff che vince il duello con Seewer, poi Fernandez. Ancora una bellissima prova per Forato. L’italiano parte a centro gruppo e negli ultimi giri recupera alcune posizioni chiudendo ottavo. Ritirato subito dopo la partenza Lupino.

SECONDA MANCHE MX2

Doppietta per Laengenfelder che sicuramente non dimenticherà facilmente questa giornata perfetta. Prima vittoria in carriera, doppietta e due Holeshot. L’unico a non arrendersi allo strapotere del tedesco è stato Vialle. Il francese è passato al comando della gara già nel primo giro superando il tedesco. Purtroppo nel corso del quarto giro è caduto perdendo il comando della gara. Le ha provate tutte per riprendersi il comando della gara incappando anche in diverse sbavatura. All’ultimo giro è nuovamente caduto ed ha concluso la gara al terzo posto. Secondo di manche Geerts che nel finale approfittando dell’errore di Vialle ha provato anche a insidiare Laengenfelder. Segue il duo Husqvarna a chiudere la top five. Guadagnini è partito di nuovo male ma stavolta la sua azione è stata più concreta ed ha terminato all’ottavo posto. Adamo ha chiuso undicesimo precedendo Facchetti.

MXGP PRIMA MANCHE

La prima manche va a Gajser. Scatta al comando il solito Prado che al secondo giro viene passato da Seewer. Gajser sesto comincia a risalire e passa Coldenhoff, Renaux e Prad,  portandosi al secondo posto. Per tutta la manche prova l’affondo su Seewer ma lo svizzero resiste a ogni assalto. La pressione è tanta e a due giri dal termine Seewer perde l’anteriore e sbaglia. Conserva la seconda posizione e precede sul podio Renaux. Quarto Prado che ha fatto il gambero. Ottimo quinto al debutto in MXGP Beaton. Grande farà per Alberto Forato: l’italiano parte tra i primi, resiste a Fernandez ma scivola quando viene attaccato da Beaton per la top five. Perde alcune posizioni, ma pian piano risale e conquista un bellissimo sesto posto superando Coldenhoff e Bogers. Ritirato subito Lupino per guai tecnici.

MX2 PRIMA MANCHE

Vittoria per Simon Laengenfelder che domina la gara sin da via. Cavalcata solitaria per il pilota del team De Carli. Al secondo posto Vialle seguito da De Wolf. Quarto Geerts dopo un buon recupero per via di una caduta nei primi giri. Quinto Rubini. Poi Van De Moosdijk autore di una bella battaglia con Haarup e Gifting. Quest’ultimo è stato vittima di una caduta che gli ha fatto perdere posizioni. Horgmo chiude settimo dopo avere occupato anche la terza posizione, ma prima uno spegnimento della moto e poi una scivolata gli hanno fatto perdere terreno. Anche Haarup paga una scivolata. Ottimo nono Andrea Adamo che ha sempre guidato nella top ten. Male Guadagnini : parte a centro gruppo ma non riesce a risalire e si accoda ad Adamo per tre/quarti di manche. Poi cade e perde posizioni per chiudere con un anonimo tredicesimo posto. Fuori dai punti Facchetti.

 

Si è da poco conclusa la EMX125. Sfortuna per Zanchi, costretto al ritiro per una caduta mentre si trovava al sesto posto a ridosso dei primi. Vittoria di manche per Valk che vinge anche il GP. Secondo posto per il compagno di squadra Fueri che ha disputato una bella gara dopo essere partito anche in testa. Terzo il francese rossi. Sfortunato ancora Van Erp che cade a tre giri dalla fine mentre si trova al comando. A punti gli altri italiani, Russi e Salvini.