La sedicesima prova del Mondiale Motocross MXGP si è corsa in Italia come terza prova di fila sul tracciato trentino di Pietramurata, con buone condizioni meteo e un gran pubblico.
Nella classe MXGP Antonio Cairoli (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP – KTM 450 SX-F), fresco della splendida vittoria di tre giorni prima, ha segnato il decimo tempo nel turno cronometrate, e in gara uno è partito bene ma è rimasto un po’ intruppato alla prima curva. Ottavo al primo passaggio, il pilota siciliano ha preso un buon ritmo e a circa metà manche era sesto; nella parte finale della gara è riuscito a risalire al quinto posto. In gara due Cairoli è partito ancora meglio e ha lottato per metà manche per il vertice di una corsa molto combattuta e spettacolare. Da poco oltre metà manche si è stabilizzato in quarta posizione, e solo nell’ultima curva dell’ultimo giro, si è fatto volontariamente superare dal compagno di marca Jeffrey Herlings per aiutarlo, come pilota KTM, in ottica campionato. Ha così terminato la manche al quinto posto. Quinto in classifica di giornata, Cairoli è sesto in campionato.
Antonio Cairoli: “Le gare di oggi sono andate bene, e con maggiore decisione e un pizzico di fortuna nei primi giri si poteva andare a podio. Nella prima manche sono partito bene ma ho commesso qualche errore nei primi giri e sono passato dal quinto al settimo posto . Nel corso della manche sono risalito al quinto posto ma non è stato facile…. ci voleva una partenza come quella di mercoledì e sarebbe arrivato ancora il podio. Purtroppo quelli davanti erano troppo lontani quando sono riuscito a passare. Nell’ultima manche avevo il ritmo per andare un po’ più veloce ma c’era una gran lotta davanti. Ero quarto quando ho visto che Jeffrey era dietro e poiché per me il quarto o il quinto posto non cambiava molto, ho ceduto all’olandese la mia posizione. Spero che qualche punto in più possa aiutare lui e KTM per il campionato… cerchiamo tutti di fare il meglio per KTM”.
Lo spagnolo Jorge Prado (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP – KTM 450 SX-F) dopo un ottimo terzo posto nel turno cronometrato, è stato protagonista di entrambe le partenze della domenica. Non ancora a posto fisicamente per il problema alla schiena e ormai a corto di preparazione non potendosi allenare, è stato bravo a concludere gara uno al quinto posto e gara due al sesto, ed è sesto di giornata e quarto in campionato.
Jorge Prado: “Considerando che su questa pista ho corso con i problemi dell’infortunio alla schiena, devo essere soddisfatto del sesto posto, considerando anche che non potendo allenarmi la mia condizione fisica ne risente, e di certo non sono ancora al 100%. È passata solo una settimana e mezzo da quando ho avuto la frattura, anche se sta lentamente migliorando. Oggi è stata meno fastidiosa delle altre gare. Ho fatto ottime partenze, purtroppo nella prima manche ho sofferto un po’ per indurimento degli avambracci. Settimo in gara uno, il sesto posto è stato il massimo che ho potuto fare nella seconda manche. Nel complesso, sono soddisfatto”.
Nella sessione di qualifica cronometrata della MX2 Mattia Guadagnini (team Red Bull KTM Factory Racing MX2 – KTM 250 SX-F) ha segnato un buon quinto tempo. In gara uno però il pilota veneto non è partito bene ed era intorno alla quindicesima posizione ma poi è incappato in due cadute battendo forte il ginocchio e si è fermato.
In gara due dopo il via era a ridosso dei primi ma ha sbagliato alla prima curva ed ha corso in rimonta classificandosi nono. Mattia è quarto in classifica di campionato MX2.
Mattia Guadagnini: “Davvero tanta sfortuna oggi. Avevo un buon feeling con la pista in qualifica e ho fatto buoni tempi. Ero motivato ma in gara è andata storta sin dalla partenza della prima manche. Poi stavo recuperando diverse posizioni quando sono incappato in due cadute; nella seconda ho urtato forte il ginocchio e ormai ero nelle retrovie ho preferito fermarmi. In gara due la partenza è stata buona ma nella prima curva non ho scelto la traiettoria migliore e ho perso diverse posizioni. Ero intorno alla ventesima posizione e durante la manche ho fatto una buona rimonta fino al nono posto, ma non sono soddisfatto della giornata e proveremo a rifarci a Mantova”.