Herlings (MXGP) e Vialle (MX2) si aggiudicano in Trentino il primo dei tre round mondiali previsti in settimana
Pietramurata (TN), 24 ottobre 2021 – Giornata stupenda oggi al Ciclamino di Pietramurata dove si è disputato il Gran Premio del Trentino, 14° round dei campionati del mondo MXGP e MX2 – dove abbiamo visto finalmente un gran pubblico partecipe ed entusiasta – con l’organizzazione del promotore Infront Moto Racing, BPROM e del Moto Club Arco, gestore del crossdromo internazionale di Pietramurata che sarà impegnato fino al 31 ottobre con altri due GP in calendario questa settimana.
Oggi la giornata di apertura del mondiale che assegnava il GP del Trentino è stata riserva della MXGP e della MX2, che hanno visto le vittorie rispettivamente dell’olandese Jeffrey Herlings e del francese Tom Vialle.
Una bellissima doppietta è stata siglata nella classe regina dall’ufficiale Ktm Herlings, che ha così fortificato la sua leadership in graduatoria. La posizione d’onore sul podio assoluto è stata del connazionale Glenn Coldenhoff sommando un quinto e un secondo posto di manche. Terzo posto per lo sloveno Tim Gajser finito quarto e terzo nelle due finali. Sfortunata la giornata di Tony Cairoli, costretto a sommare due zeri a causa di due cadute. Dodicesimo assoluto il poliziotto viterbese Alessandro Lupino.
In classe MX2 il francese Tom Vialle ha confermato il suo gradimento della pista trentina siglando con due splendide vittorie sul terreno che gli ha permesso di festeggiare il titolo mondiale 2020. “E’ una grande emozione per me tornare su questa pista che sta continuando a regalarmi grandi soddisfazioni” ha commentato il transalpino a margine della gara. Secondo posto assoluto per il belga Jago Geerts con due secondi posti e terzo lo spagnolo Ruben Fernandez che somma due quarte posizioni.
Giornata sfavorevole per Mattia Guadagnini che ha concluso con un 18° posto a causa di una brutta partenza e un settimo posto in gara due, finendo 12° di giornata.
I motori si riaccenderanno adesso martedì prossimo con i confronti del campionato europeo della classe EMX125 e EMX250, mentre il giorno successivo, mercoledì 27 ottobre, tornano in pista i top riders con il GP di Pietramurata 2021.
MXGP Gara-1: Al via di questa prima manche MXGP scatta bene Jeremy Seewer (Monster Energy Yamaha Factory MXGP) che è subito seguito da Ben Watsnon (Monster Energy Yamaha Factory MXGP) che poco dopo scivola e perde posizioni, e Jeffrey Herlings (Red Bull Ktm Factory Racing). Dei piloti azzurri Alessandro Lupino (MRT Racing Team Ktm) è partito intorno alla decima posizione come il rientrante ex iridato David Philippaerts (Ghidinelli Racing – Yamaha) il quale poi ha dovuto ritirarsi per un problema alla catena a seguito di una scivolata.
L’attesissimo e acclamato Antonio Cairoli (Red Bull Ktm Factory Racing) è subito costretto al rientro ai box per problemi alla leva del gas dopo una caduta per un contatto, mentre Herlings supera Seewer al comando.
Romain Febvre (Monster Energy Kawasaki Racing Team) sale sino a terzo posto rimanendovi sino al traguardo nonostante le pressioni di Gajser alle sue spalle. Dopo 20 giri Herlings taglia il traguardo per primo davanti a Seewer, abilissimo a mantenere la posizione sino alla fine.
Avvio non esaltante per gli italiani eccetto Lupino che ha concluso nella top ten con il decimo posto.
MXGP Gara-2: Partenza valida ma alla prima curva c’è subito la caduta di alcuni concorrenti. Jacobi, Febvre e Coldenhoff partono a razzo con il francese che si porta subito dopo al comando.
Cade di nuovo Antonio Cairoli e riparte attardato ma poco dopo si ferma, mentre Gajser transita sesto a due lunghezze da Herlings. Seewer è 12°.
Febvre davanti a tutti continua a guadagnare terreno sugli inseguitori Glen Coldenhoff e il tedesco Henry Jacobi, scattato molto bene al via. Gajser e Herlings regalano uno spettacolo esaltante con sorpassi e controsorpassi ma sulle battute finali cambia lo scenario con Coldenhoff che passa al comando e poco dopo viene superato dall’olandese che si porta in testa andando a vincere questa seconda manche.
Non è stata neppure questa una buona manche per gli azzurri iniziata con il ritiro di Cairoli, Lupino che raccoglie un quindicesimo posto e Philippaerts 29°.
MX2 Gara-1: Parte al comando Tom Vialle (Red Bull Ktm Factory Racing) davanti a Isak Gfting (Diga Procross GasGas Factory Racing), mentre Mattia Guadagnini transita attardato oltre la ventesima posizione, scendendo poi in trentesima prima di iniziare la risalita.
Dietro, sempre incollato lo svedese Isak che è seguito da Thibault Benistant (Monster Energy Yamaha Factory MX2 Team), Jago Geerts (Monster Energy Yamaha Factory MX2 Team), Kay De Wolf (Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing MX2), Stephen Rubini (Honda Motor Assomotor Team), Ruben Fernandez (Honda 114 Motorsports).
Al comando nessuna incertezza per Vialle che dopo venti giri taglia per primo il traguardo e vince. Geerts finisce secondo e anticipa Geerts e Gifting sul podio. Migliore degli italiani Andrea Adamo (SM Action Racing Team – GasGas) arrivato undicesimo mentre diciottesimo finisce Mattia Guadagnini davanti a Gianluca Facchetti (Ktm).
MX2 Gara-2: Un fulmine il francese Vialle (Ktm) che parte di nuovo al comando anche nella seconda manche della classe mondiale MX2. Ottima partenza anche per l’austriaco Rene Hofer (Ktm), per il belga Jago Geerts (Yamaha) e l’altro austriaco Jed Beaton (Husqvarna). Mattia Guadagnini (Ktm) parte molto meglio della manche inaugurale ma poi rimane intrappolato nel gruppo, dovendo così recuperare diverse posizioni per arrivare al confronto diretto con i migliori del lotto di questa finale. A metà gruppo transita anche Andrea Adamo (Gas Gas) e Gianluca Facchetti (Ktm).
Ancora una gara vincente per il francese che dopo 20 giri taglia il traguardo per primo, davanti a Geerts, Beaton, Fernandez. Guadagni riesce a scalare la classifica sino al settimo posto, Adamo dodicesimo.
Vince il round trentino Tom Vialle che rafforza così il terzo posto in graduatoria, dietro al capofila Maxime Renaux che al Ciclamino ha chiuso all’ottavo posto assoluto dopo due manche non molto fortunate, e il belga Jago Geerts. Scende al quarto posto Mattia Guadagnini dopo una giornata più faticosa del solito.
FOTO Davide Messora