Il forte pilota olandese termina la sua stagione in anticipo per problemi allo scafoide infortunato a Loket in estate.
Di seguito il comunicato Kawasaki.
Costretto a ritirarsi la scorsa settimana in Spagna per i forti dolori al polso Roan Van de Moosdijk conclude anzitempo la sua stagione e salterà le ultime prove del campionato del mondo FIM MX2 2021
Dopo una stagione da debuttante di grande successo nel 2020, con cinque podi assoluti conquistati durante la sua prima stagione MX2 completa, il campione europeo 2019 ha confermato il suo potenziale all’inizio di questa stagione, portando la sua Kawasaki F&H tra i primi cinque del campionato mondiale MX2 dopo l’MXGP dei Paesi Bassi. Arrivando, con diversi piazzamenti a podio tra i primi sei in ogni GP, Roan stava disputando una grande stagione fino a quando non si è infortunato durante la seconda manche a Loket in Repubblica Ceca alla fine di luglio rompendosi lo scafoide e sottoponendosi a un intervento chirurgico. Era la prima volta nella sua carriera che il giovane olandese subiva un grave infortunio e, avnedo l’obiettivo di rappresentare il suo paese al Motocross delle Nazioni in Italia, Roan è tornato sulla sua Kawasaki appena sei settimane dopo l’intervento, gareggiando in Sardegna per prepararsi al MXON, aiutando il Team Netherlands a conquistare la medaglia d’argento FIM dietro ai padroni di casa. Dopo ulteriori risultati nella top ten sia in Germania che in Francia, ha dovuto ritirarsi dalla prima manche in Spagna lo scorso fine settimana perché aveva troppo dolore al polso. A seguito di ulteriori esami medici questa settimana, il rinomato specialista sportivo dottor Claes ha raccomandato a Roan di interrompere gli allenamenti e le corse per un paio di settimane in modo che il suo polso possa riprendersi completamente.
Roan van de Moosdijk: “ Non è sicuramente il modo in cui volevo concludere questa stagione, ma queste cose accadono. Dopo un buon inizio della stagione 2021, dopo un paio di round stavamo lottando per i primi posti in campionato ma sfortunatamente, come ormai tutti sanno, ho avuto un brutto incidente a Loket e mi sono rotto lo scafoide. Sapevamo in anticipo che questo è un infortunio difficile, ma ho fatto tutto il possibile per tornare in sella il prima possibile e lottare per il mio paese al MXoN dove siamo arrivati secondi. Con il fitto calendario MXGP non c’era possibilità di far riposare il polso e non potevo guidare senza dolore durante la settimana o nei fine settimana; il mio medico mi ha consigliato di riposare per lasciarlo guarire e di concentrarmi sulla prossima stagione. Voglio dire un grande grazie a tutto il F&H Kawasaki MX2 Racing Team (famiglia), Kawasaki Motors Europe, i miei meccanici, il mio allenatore Marc de Reuver e tutti gli sponsor per tutto il duro lavoro e la fiducia in me! “