Davanti a circa 25.000 spettatori il Gran Premio di Spagna, tredicesima prova del Mondiale Motocross, è stato una vera festa per il pubblico spagnolo, soprattutto per la spettacolare prova di Jorge Prado (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP – KTM 450 SX-F) che è salito sul secondo gradino del podio della MXGP.
Sull’impianto di Intu Xanadú Arroyomolinos, caratterizzato da fondo duro, nelle cronometrate il galiziano Jorge Prado ha segnato il quarto miglior tempo. In gara uno con una spettacolare partenza si è subito portato in testa alla corsa. Ad un terzo di manche Jorge, ancora non al 100% dopo la caduta del finale di gara uno nel GP di Germania, è stato superato dal francese Febvre (Kawasaki), ma ha tenuto bene fino alla bandiera a scacchi la seconda posizione.
In gara due Prado ha ripetuto l’holeshot e ha guidato il gruppo per i primi nove giri, poi è stato superato da Herlings (KTM) e da Gajser (Honda), ma con un secondo ed un terzo posto di giornata è salito sul secondo gradino del podio, alle spalle di Herlings, per la festa dei tifosi spagnoli.
Prado è quarto in classifica di campionato MXGP.
Giornata positiva anche per Antonio Cairoli (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP – KTM 450 SX-F) che raccoglie il quinto posto assoluto grazie al settimo posto in gara uno, dove è rimasto un po’ imbottigliato alla prima curva dopo la partenza, e il quarto posto in gara due.
In campionato il nove volte campione del mondo è al quinto posto, subito alle spalle (a ventuno punti) del compagno di squadra Prado.
Nella classe MX2 Mattia Guadagnini (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP – KTM 250 SX-F) ha faticato in qualifica, segnando solo il quindicesimo miglior tempo, ma al via di gara uno è scattato benissimo, e nel corso del primo giro ha conquistato la terza posizione alle spalle di Vialle (KTM) e Renaux (Yamaha), e l’ha mantenuta senza problemi fino alla bandiera a scacchi.
In gara due Mattia è partito subito a ridosso dei primi e dopo qualche giro, mentre era a caccia della quarta posizione, è incappato in una caduta all’atterraggio da un salto ed ha perso diverse posizioni. E’ poi riuscito a recuperare un paio di avversari e ha chiuso all’ottavo posto. In classifica di giornata è in quarta posizione dietro a Renaux (Yamaha), Vialle (KTM) e Beaton (Husqvarna), a solo tre punti dal podio. In classifica generale è terzo e ha recuperato qualche punto al secondo (Geerts), ora ad un punto.
Jorge Prado: “I miei tifosi sono stati fantastici e anche se non sono ancora al meglio della condizione e ho potuto allenarmi solo un paio di volte dall’infortunio in Germania, mi hanno dato la spinta per salire sul podio, sono davvero felice. Ho fatto due ottime partenze e quelle sono state molto importanti. Sono fiducioso per i prossimi GP, perché potrò essere più in condizione”.
Antonio Cairoli: “Oggi è stata una gara molto dispendiosa, ma sono contento di come ho guidato su questo terreno duro, e ho sentito meno problemi dal punto di vista fisico, segno che la situazione, sempre derivante dalla caduta in Sardegna, sta migliorando e difatti non sono stato costretto a prendere antidolorifici. In gara uno avrei dovuto partire meglio, e poi ho avuto un problema con un sasso che si è infilato nello stivale. Ho perso un paio di posizioni che poi ho lottato per recuperare. Il quarto posto va visto positivamente, e potrei essere in condizione migliore e più competitivo ad Arco il prossimo weekend”.
Mattia Guadagnini: “La giornata era iniziata piuttosto male con una brutta caduta nelle prove libere e non mi sentivo molto bene, soprattutto nelle prove cronometrate. Poi in gara uno ho fatto una buona partenza anche se ho commesso un errore e Renaux mi ha superato, ho fatto terzo. In gara due in partenza ho curvato troppo largo e poi nella manche ho commesso diversi errore, soprattutto mentre attaccavo Beaton, ho saltato troppo lungo e ho perso il controllo della moto. Poi ho rimontato un po’ e l’ottavo posto ci può stare, anche se non sono contento di gara due. Avrei dovuto essere sul podio. Comunque siamo vicini al secondo posto in campionato e ora le gare che restano sono in Italia”.
Il prossimo GP in programma ad Arco di Trento, domenica 24 Ottobre.