Dopo due anni il Mondiale Motocross torna sul circuito Talkessel di Teutschenthal in Germania, per l’undicesima prova iridata stagionale.
Antonio Cairoli (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP), dopo pochi giorni dalla storica impresa del Motocross delle Nazioni, ha iniziato la trasferta segnando con la KTM 450 SX-F l’ottavo tempo nelle cronometrate. La caduta di due settimane fa sulla pista di Riola Sardo ancora si fa sentire, in particolare per il dolore al costato, e da allora Cairoli non si è potuto allenare. Con la situazione che è peggiorata partecipando al Nazioni, il nove volte iridato ha dovuto far ricorso ad antidolorifici, che nel corso delle manche hanno perso il loro effetto. Scattato al via della prima manche a ridosso dei primi, Cairoli è transitato in quarta posizione al primo passaggio, e guidando con il suo stile esemplare è riuscito a chiudere la manche al quinto posto. In gara due una partenza più difficile e qualche errore nel primo giro lo vedeva costretto ad inseguire dalla quindicesima posizione, ma durante la manche nonostante l’affaticamento è riuscito a risalire al decimo posto. Settimo in classifica di GP, Cairoli mantiene la quinta posizione in campionato.
Antonio Cairoli: “Sapevo che sarebbe stata dura qui perché non mi sono potuto allenare in settimana a causa delle costole doloranti. Ho preso degli antidolorifici e ho corso al Nazioni, anche se nell’incidente in gara uno qualcuno mi ha colpito di nuovo le costole e questo non ha aiutato, ma sono sopravvissuto al fine settimana e abbiamo vinto. Era qualcosa che mancava nella mia carriera e volevo provarci ma non ho pensato alla reazione e alle conseguenze e qui stavo davvero male. Ho lottato con la mia condizione fisica e sapevo che sarebbe stata una giornata difficile già dalle prove cronometrate. Dopo quindici minuti non riuscivo più a tenere bene la moto e un quinto posto nella prima manche è stato un buon risultato; ero molto contento. La seconda manche è stata molto dura e sapevo che lo sarebbe stata anche prima di arrivare al cancello; ho solo cercato di arrivare fino alla fine. Il decimo posto non è quello che vogliamo, ma non potevo fare di più, ora cerchiamo di recuperare durante questa settimana e di fare il possibile in Francia”.

Jorge Prado (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP, KTM 450 SX-F), col quinto tempo in qualifica è riuscito a segnare l’holeshot in gara uno. Nel corso del primo giro veniva superato da Jeffrey Herlings (KTM), ma con grande carattere e ottima velocità riprendeva la testa della corsa, superando l’olandese, nel corso del terzo giro. Tra i due dopo pochi giri riprendeva la lotta per la vittoria di manche, combattuta fino alla bandiera a scacchi, dove la spuntava quasi al fotofinish Jorge Prado sul salto d’arrivo. Purtroppo appena passata la bandiera a scacchi i due portacolori KTM si sono toccati in volo e sono caduti rovinosamente. Vincitore di gara uno, Prado è quello che ha avuto la peggio nella sfortunata caduta ed è stato costretto a recarsi all’ospedale di Halle per una profonda ferita sotto l’ascella del braccio destro, così costretto a saltare gara due.
Nono di giornata, in campionato Prado resta quarto ma il gap dal terzo sale a ventitré punti.

Nella categoria MX2, Mattia Guadagnini (team Red Bull KTM Factory Racing MX2), settimo nelle qualifiche, non è stato protagonista di una gran giornata in Germania, dimostrando poco feeling con il tracciato, e con un tredicesimo posto in gara uno con una scivolata e il decimo posto in gara due, è undicesimo in classifica di giornata. In campionato perde una posizione ed ora è terzo a dodici punti dal secondo.
Mattia Guadagnini: “Non sono contento per oggi. Eravamo tutti molto vicini in qualifica e mi sentivo bene. In gara uno non sono partito bene e non ho preso un buon ritmo, poi sono anche caduto. In gara due mi sentivo meglio ma di nuovo ho commesso degli errori a metà gara. GP non positivo!»
Nel prossimo fine settimana sul circuito Lacapelle Marival sarà ospitato il Gran Premio di Francia.