L’Italia è campione
Terza manche MX1/OPEN
Vittoria con brivido per l’Italia che la spunta per un solo punto su Olanda e Inghilterra. Parte Herlings in testa con Cairoli secondo. Lupino viene spinto fuori e taglia la pista rientrando nono. Herlings fugge e Cairoli mantiene la seconda posizione seguito da Watson e Coldenhoff. Lupino recupera fino al sesto ma cade e retrocede al decimo posto. Nel frattempo cade anche Watson e Coldenhoff sale al terzo posto. A questo punto si teme una penalità per Lupino visto il taglio di pista. Lupo recupera fino al settimo posto ma è visibilmente stanco. La squadra lo incita e Lupino non molla. Vince Herlings su Cairoli e Coldenhoff. Lupino taglia il traguardo al settimo posto ma viene penalizzato di dieci posizioni. Tuttavia anche con la penalità l’Italia vince il suo terzo Nazioni. Per Cairoli l’apoteosi della carriera. Per Guadagnini il trofeo arriva alla prima partecipazione. Lupino aggiunge una perla al suo palmares. Grazie ragazzi
Seconda manche MX2 /OPEN
Herlings domina sin dal primo giro. Quasi una manche di allenamento per l’olandese che rifila distacchi abissali a tutti gli altri piloti. Secondo Guillod, autore dell’ holeshot, che precede di un soffio Hofer che ha animato la prima parte di gara. Guadagnini parte benissimo, purtroppo per cade mentre attacca Guillod, perde alcune posizioni ma recupera sino al sesto. Lupino parte sesto ma commette un errore anche lui e cede solo una posizione al rimontante Guadagnini. La Francia paga il ritiro di Vialle sembra per un problema tecnico. L’italia balza al comando per un punto sul Belgio autore di una gara regolare con Van Doninck quarto e Liam Everts tredicesimo dopo una bella rimonta.
Prima manche MX1 / MX2
Parte subito male l’avventura italiana con Coldenhoff che alla partenza arriva lungo e travolge Cairoli all’esterno con caduta per entrambi. I due partono ultimi. Davanti c’è Sabulis seguito da Vialle e Butron. Parte bene invece Guadagnini che però alla seconda curva deve allargare e perde alcune posizioni. Vialle cade. Da dietro rinvengono Olsen e Watson, mentre Nagl si ritira. Olsen prende il comando e prova ad allungare ma Vialle si rifà sotto. Lo stesso Watson si avvicina al battistrada. Cairoli rientrato nella top venti deve entrare ai box a cambiare gli occhiali. Riparte venticinquesimo. Olsen resiste e vince davanti Vialle e Watson. Quarto Tonus. Poi il nostro Guadagnini. La Francia balza al comando grazie anche a Paturel autore di una buona gara.