DE CARLI PRESS GP RUSSIA

GP1 – Russia (Orlyonok)

E’ partita in Russia la stagione del Mondiale Motocross MXGP 2021, sulla pista di Orlyonok sul Mar Nero, con condizioni meteo ottime e con un gran pubblico. Seguendo il nuovo programma in giornata unica per il team Red Bull KTM Factory Racing MXGP nella mattina della domenica sono scesi in pista, per le prove libere e cronometrate, Mattia Guadagnini nella categoria MX2 con la KTM 250 SX-F, che ha ottenuto il quarto miglior tempo di qualifica, Jorge Prado e Antonio Cairoli con la KTM 450 SX-F nella categoria MXGP; Prado ha segnato il quarto miglior tempo e Cairoli il settimo.
Nella prima gara della MX2 Guadagnini, all’esordio al Mondiale con la KTM, dopo il via è transitato intorno alla quindicesima posizione, ed ha concluso la manche al nono posto. In gara due si è classificato decimo, ottenendo l’ottavo posto di giornata e in campionato.
Nella MXGP, ottima partenza in gara uno per Prado e Cairoli, rispettivamente primo e secondo dopo la prima curva. Però nella prima parte della manche Prado ha commesso un errore ed è finito nelle retrovie, rimontando poi fino al nono posto finale. Ottima la manche di Cairoli che è stato a lungo secondo e ha concluso al terzo posto. In gara due il nove volte Campione del Mondo è stato in testa per più di metà manche, e puntava alla vittoria di GP, ma mentre era in seconda posizione alle spalle di Gajser, è incappato in una caduta sul salto d’arrivo, ed è stato costretto a fermarsi avendo danneggiato il manubrio e la leva frizione. Seconda manche difficile per Prado che dopo un’ottima partenza è ancora caduto nella prima parte di gara e ha chiuso in rimonta all’ottavo posto.
Dopo il GP russo Prado è settimo in campionato e Cairoli è decimo.

Cairoli: “Sono amareggiato per il mio errore, mancavano solo tre giri dalla fine e in quel punto erano già caduti diversi piloti. Avrei dovuto avere maggiore attenzione, ma per guardare solo un attimo il tabellone contaminuti mi sono distratto e sono incappato in una brutta caduta. Per fortuna non mi sono fatto male e avrei potuto ripartire in buona posizione perché avevo ampio margine su quelli ma la leva della frizione era rotta e il manubrio piegato. Mi sentivo molto bene su questa pista che a dire il vero non ho mai amato, e ora bisogna guardare avanti e pensare all’Inghilterra”.

Prado: “E’ stata una giornata davvero dura, una delle più amare delle ultime stagioni. Sinceramente posso dire che ho avuto molta sfortuna perché avevo un’ottima velocità un gran ritmo e potevo puntare al podio. Forse per la lunga pausa prima del primo GP ero un po’ nervoso. Sono caduto alla terza curva della prima manche. Poi ho sbagliato ancora al secondo giro e ero nelle retrovie. Ho rimontato fino al nono posto. Nella seconda manche alla prima curva mi hanno spinto all’esterno, poi ho rimontato ma sono caduto in punto scivoloso, in frenata. Un GP non positivo ma dobbiamo guardare avanti”.

Guadagnini: “Come primo GP non è stato il massimo ma nonostante tutto non è andata così male. Bene in qualifica, quarto, nelle partenze avrei dovuto fare un po’ meglio, comunque sono abbastanza soddisfatto di come ho guidato nelle due manche. Ho fatto buone rimonte, anche qualche errore di cui bisogna fare esperienza e pensare al prossimo GP”.

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