Il duello per il titolo, ormai praticamente assegnato, vede in lotta Webb e Roczen. Alla vigilia della gara i due erano separati da 16 punti. Abbiamo parlato delle varie combinazioni che potevano permettere a Webb di portare a casa il titolo già sabato sera (cercate sul sito). Così come della necessità di Roczen di vincere la gara.
Entrambi i contendenti hanno compagni di squadra molto forti che all’occasione, almeno sulla carta, avrebbero potuto dare una mano. E invece guardando la classifica ci rendiamo conto che sia Musquin sia Sexton se ne sono bellamente fregati della lotta per il campionato e non hanno agevolato il proprio compagno seppure erano nelle condizioni di farlo.
Musquin ha vinto la gara resistendo agli attacchi di Webb fino al salto di arrivo. Troppa la voglia di vincere dopo due anni. Ci chiediamo però che cosa sarebbe successo se Roczen avesse tagliato il traguardo in settima posizione. Se ricorderete con Roczen settimo, Webb in caso di vittoria avrebbe vinto matematicamente il titolo. Alla fine per sua fortuna Roczen ha tagliato il traguardo al sesto posto, quindi il suo successo davanti a Webb è stato “ininfluente”.
Per Roczen invece, dopo la caduta, ogni punto era importante. Eppure il suo compagno di squadra gli è arrivato davanti, senza crearsi il minimo scrupolo sulla possibilità di cedere la posizione al compagno dopo la caduta.
Evidentemente Ktm e Honda non hanno dato ordini in tal senso e questo per lo sport è sicuramente la cosa migliore.
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