Ancora un colpo di scena nella prima gara di Salt Lake City che vede protagonista il pilota Honda ma purtroppo per lui sempre in negativo. Ken aveva un solo imperativo: vincere e prolungare la battaglia fino all’ultima prova. All’inizio ha fatto tutto bene, prendendo subito il comando e allungando sugli inseguitori capitanati da Musquin. Poi l’ennesimo errore che gli è costato il successo. Perdita dell’anteriore, caduta e addio sogni di gloria. Musquin è quindi passato al comando della gara, mentre dietro infuriava una battaglia tra Anderson, Stewart e Webb. Quest’ultimo non appena fiutato il sangue dell’avversario (sue parole della settimana scorsa) ha cambiato ritmo: si è liberato degli avversari ed è andato alla caccia di Musquin. Lo ha raggiunto ma il francese ha resistito, adeguando la sua guida ai possibili attacchi di Webb. Il francese quindi è tornato alla vittoria, con Webb secondo e Stewart terzo, al primo podio stagionale. Anderson vittima di un errore è stato solo settimo. Quarto ha chiuso Ferrandis e quinto Sexton che ha preceduto un Roczen ormai remissivo. Gara da dimenticare anche per Tomac che cade a inzio gara e non fa meglio del decimo posto. Con 22 punti di vantaggio su Roczen, Webb ha praticamente vinto il titolo 2021.
In 250 il primo colpo di scena arriva da Craig che cade nelle prove si infortuna e dice addio alla gara e alla lotta per il titolo. Coglie il primo successo in carriera Shimoda che precede Jett Lawrence e Nichols. Il leader del campionato è entrato in pista disorientato da quanto accaduto al compagno di squadra e con il titolo alla sua portata ha guidato, per sua stessa ammissione, male a inizio gara. Tutto rinviato a settimana prossima visto che vanta 23 punti proprio su Shimoda.
Foto Feld Entertainment