L’ultima volta che mi hai scritto è stato per il mio ritiro. Ora sono io che scrivo a te per dirti addio, amico mio!

Hai sempre avuto molta influenza sulla mia carriera e quella di mio padre. Il tempo passato insieme durante il Nazioni erano sempre molto divertenti. Avevi un carisma impressionante. Ho amato ascoltare i tuoi racconti del passato. Di come hai viaggiato senza fermarti per cinque giorni in Russia e vincere il campionato mondiale. E di come hai festeggiato in treno quel titolo tornando in Belgio. Di come sei andato in moto con Steve MC Queen nel giorno del ringraziamento . Mi mancheranno le tue telefonate per il giorno del mio compleanno, il 25 novembre, e di come concludevo la chiamata dicendoti ′′grazie, JR ci sentiamo domani ′′ per augurare a te il buon compleanno il giorno dopo.

Hai vinto il tuo ultimo titolo nel 1972. Mi sono seduto sulle tue gambe da bambino. Sei diventano la mia più grande motivazione per battere i tuoi record. Quando ho vinto il mio cinquantesimo GP, hai previsto che un giorno sarei arrivato a 100 e… avevi ragione!!

Dopo che abbiamo vinto il Nazioni nel 1997, ti ho detto che il mio sogno era battere il tuo record di sei Campionati del Mondo.  Mi avevi promesso che ci saresti stato, il giorno in cui avrei vinto il settimo titolo e avremmo bevuto un bicchiere di champagne insieme. Eri lì!! Quel giorno hai previsto che sarei arrivato a 10 titoli…. avevi nuovamente ragione!!

Hai avuto un grande cuore, un grande senso dell’umorismo, il più bell’autografo che abbia mai visto, non ti sei mai infortunato e hai vissuto bellissime storie e potrei continuare…

JR?

Resterai nei nostri cuori e nei nostri ricordi per sempre!