Il weekend di Arco di Trento è partito con l’ultima prova del campionato femminile, con le 4 protagoniste rinchiuse in una manciata di punti. Tutto quindi era possibile e non sono mancati i colpi di scena.
Nella prima manche la Duncan, la Van De Ven sono cadute nel corso del primo giro, imitate da Kiara Fontanesi. Ne ha approfittato la Papenmeier per involarsi al comando. Da dietro è cominciata la lunga rimonta della Duncan che addirittura si è portata al comando approfittando a sua volta di un errore compiuto dalla tedesca. Ha completato il podio la Valk, mentre la Van De Ven e Kiara Fontanesi hanno chiuso al quinto e sesto posto.
Al via della seconda manche la Duncan guida la classifica con 5 punti di vantaggi sulla Van De Ven e la Papenmeier. Kiara Fontanesi purtroppo è staccata di 17 punti e anche se la matematica la tiene ancora in gioco è fuori dalla lotta per il campionato.
La Van De Ven parte in testa nella seconda manche e prova la fuga. Kiara Fontanesi è seconda ma ben presto da dietro arriva la Duncan che si porta al secondo posto. Le tre sono sempre a contatto ma sul finale di gara Kiara ha uno scatto d’orgoglio e prima supera la Duncan e poi prova addirittura a vincere la manche. La Van de Ven resiste e finisce così.
La Duncan e la Van De Ven chiudono il campionato entrambe a pari punti, ma viene proclamata campionessa del mondo la neozelandese in virtù del maggior numero di manche vinte: 5 contro le 3 della olandese.
Euforica la Duncan mentre per la Van De Ven solo lacrime.
Peccato per Kiara Fontanesi che a tratti ha dimostrato nell’arco del campionato di essere la più veloce, nonostante l’anno di stop per la gravidanza : purtroppo alcuni errori le sono costati cari, oltre alla negata vittoria a Mantova. Sarà per il prossimo anno.
Foto Infront