Oggi parte la stagione outdoor americana al Loretta Lynn Ranch. Tuttavia in Usa la pandemia da COVID-19 sta ancora raggiungendo il suo picco, pertanto gli organizzatori sono dovuti correre ai ripari. La seconda prova del campionato prevista a Washougal è stata pertanto annullata e si svolgerà nuovamente al Loretta Lynn Ranch.
Sul piano sportivo nella classe 450 il favorito d’obbligo è Eli Tomac che cerca il poker di titoli consecutivi. Sulla carta difficilmente qualcuno può contrastarlo. Roczen è a riposo, Musquin torna dopo l’operazione ai legamenti ed è risalito in moto da poco più di un mese. Il rivale piu accreditato sembra essere Cooper Webb che in 250 andava davvero forte nell’outdoor, ma che sinora in 450 non si è mai espresso su quei livelli. Sulla carta vista l’ottima stagione Sx potrebbe dare qualche grattacapo Zach Osborne, sempre a suo agio all’aperto. Altro pilota che potrebbe ambire al podio finale, certamente Anderson, nonché Baggett che deve riscattare una stagione indoor opaca. Chi deve fare bene è Barcia, senza moto al momento per il prossimo anno. Interessante la situazione dei debuttanti. Cianciarulo sale da campione in carica della classe 250 e nel Supercross ha mostrato una grande velocità. Sexton debutta nel national sulla 450 ed è da tenere d’occhio. In casa Suzuki ci sono Savatgy, al rientro in gara dopo l’infortunio al tallone e la nostra vecchia conoscenza nel mondiale Max Anstie, anche lui al rientro dall’infortunio. Cosa farà Tickle sulla Yamaha factory?
Grande incertezza anche per la 250 che parte orfana anche di Mosiman. L’ufficiale Husqvarna salterà le prime prove, ma il team non ha dati delucidazioni sull’infortunio che lo ha colpito.
Ferrandis è ovviamente tra i favoriti, insieme ai compagni di squadra Cooper e McElrath. Rientra dopo avere disertato le ultime prove del Supercross Jeremy Martin su Honda che è tra i più velici all’aperto anche se non disputa una gara dal 2018,ossia da quando si infortuno’ pesantemente proprio nel pro motocross. Anche suo fratello Alex che corre per Suzuki Jgr è una bella manetta, ma ha perso un poco di smalto. Nel team Pro Circuit sarà interessante vedere come se la caveranno Harrison e Sanayei, oltre a Mcadoo.
Foto Pro Motocross