Il team De Carli aggiorna sulle condizioni di Prado dopo l’infortunio patito ieri alla clavicola.
Di seguito il comunicato:
Infortunio alla clavicola per Jorge Prado. E’ già stato operato.
Il due volte Campione del Mondo di motocross MX2 Jorge Prado si è infortunato alla clavicola destra a causa di una caduta mentre si allenava in Belgio ieri, martedì.
Lo spagnolo diciannovenne, rookye in MXGP per il 2020, è incappato in una caduta mentre si allenava sul circuito di Olmen, in Belgio, riportando una frattura alla clavicola destra. È stato trasportato in ospedale a Herentals per esami e radiografie ed è stato operato lo stesso giorno dal Dott. Tom Claes, che ha applicato una placca di sintesi. L’intervento è perfettamente riuscito e Prado dovrebbe tornare oggi a casa in Belgio. Le prime indicazioni prevedono una fase di riabilitazione di quattro settimane dopo la quale Jorge potrà tornare ad allenarsi con la sua KTM 450 SX-F.
Prado dopo un breve inverno di preparazione ha debuttato in MXGP a Matterley Basin nel Gran Premio di Gran Bretagna a fine febbraio per il primo round della stagione 2020, e ha poi corso la seconda prova a Valkenswaard il weekend successivo; è attualmente ottavo in classifica provvisoria del Mondiale MXGP. Si è poi allenato in Belgio, gestito dal team KTM che ha una sede a Lommel. La ripresa del Mondiale MXGP è provvisoriamente programmata per il Gran Premio di Russia il 2 agosto.
Jorge Prado: “Sono dispiaciuto di avere a che fare con un’altro infortunio, ma sono contento di come è andata l’operazione, ringrazio il Dr. Claes. In allenamento stavo percorrendo una curva veloce e c’era un pilota davanti a me; ho cambiato direzione e preso male la traiettoria e sono caduto finendo oltre il manubrio. All’inizio non ero sicuro di aver rotto qualcosa, ma dopo circa trenta minuti era chiaro che qualcosa non andava. Ad ogni modo, siamo di nuovo sulla via del recupero e spero di poter riprendere la preparazione fisica dopo circa una settimana, e ne aspetteremo altre tre per tornare in sella. Fortunatamente abbiamo un po’ di tempo prima che le gare riprendano”.