Domani sera riprende il campionato Supercross 2020 a Salt Lake City dove si disputeranno tutte di un fiato le 7 prove finali per i coronare il campione 2020. Doeveravano rimasti? Alla finale di Daytona, con Tomac che ha la meglio sul diretto rivale Roczen e i due separati in classifica da soli tre punti. Se il campionato fosse terminato il tedesco avrebbe avuto molto da recriminare perché era in testa fino a due giri dal termine. Poi ha preferito non rischiare contro Tomac accontentandosi di un secondo posto in ottica campionato. Per fortuna le 7 gare rimanenti si correranno, quindi tutto è ancora in discussione. Adesso bisogna capire chi meglio dei due ha gestito questo periodo di riposo forzato e chi riuscirà a reggere meglio la pressione di questo finale così tirato. Sicuramente è vietato sbagliare. A questo punto un errore può costare davvero caro. Discorso che vale molto di più per Tomac che in passato, sotto pressione, di “tomacate” (alias cappellate) ne ha fatte parecchio. Entrambi sono alla ricerca del primo titolo in 450. Tomac c’è andato spesso vicino ma ha pagato cari gli errori, Roczen ha patito tanto infortuni anche gravi. Lo meriterebbero entrambi, ma ne resterà soltanto uno.

Ma occhio a Webb: il campione in carica si trova a 29 punti. Tanti visto che mancano solo 7 gare. Purtroppo ha patito una brutta caduta nell’ultimo triple crown quando ormai era all’apice della forma. Tuttavia è andato subito a podio prima dello stop. Un Webb in forma é una bruta bestia per tutti e sicuramente potrebbe diventare l’ago della bilancia di questo finale di campionato. Matematicamente è ancora in lotta, anche se dura.

Dietro Webb c’è Barcia a soli due punti, ma per il pilota Yamaha a mio avviso le speranze sono nulle.

Interessante il ritorno in gara di Cianciarulo, che prima dell’infortunio stava viaggiando molto forte, anche se ha concretizzato meno rispetto a quanto fatto vedere in pista. Ma per un debuttante gli errori vanno messi in conto. Di certo potrebbe dare una grossa mano a Tomac levando punti a Roczen. Lo scudiero di Roczen invece, ossia Brayton, sulla carta e su quanto visto sino ad ora difficilmente potrà fare altrettanto.

Una nota finale per Reed. Vediamo il nonno in sella alla Ktm e con un fisico molto più allenato cosa sarà in grado di fare. Di certo merita un finale di carriera migliore.

Nella costa Est Sexton ha fatto una grande prima parte di stagione con McElrath che lo segue in classifica. Nella costa ovest Ferrandis è al comando ed è il favorito per la vittoria finale. Il suo rivale più pericoloso è il compagno di squadra che Cooper.

Assisteremo inoltre, e possiamo dire finalmente, al debutto di Hunter Lawrence nel Supercross. Lo scorso anno infatti saltò tutta la stagione per infortunio. Stesso copione quest’anno, ma la pandemia e il conseguente stop gli hanno permesso di recuperare per questo rush finale. Così come suo fratello Jett, che al debutto ha davvero impressionato. Entrambi saranno in pista per la costa ovest.