Abbiamo sentito Riccardo Boschi, sempre molto disponibile, in merito alla attuale situazione derivante dall’emergenza Covid-19.
MXT: Riccardo, la pandemia da COVID-19 ha rivoluzionato tutto il calendario 2020, non solo quello del mondiale,ma anche quelli dei campionati nazionali, alcuni dei quali addirittura soppressi. Ai fini organizzativi per i team il problema Covid-19 che portata ha?
B: Purtroppo questa situazione ha portato a dei cambiamenti importanti nel nostro ambito e dunque molte gare sono state posticipate o addirittura potrebbero essere annullate. Però il primo pensiero va a tutte le persone che stanno soffrendo negli ospedali di tutto il mondo e loro famiglie, soprattutto in Italia lo sport è importante ma ora passa in secondo piano per me.
MXT: Salvo nuovi cambiamenti le ultime tre prove del mondiale si disputeranno a novembre e si tratta di trasferte extraeuropee. Mi hai sempre detto che la stagione va pianificata in anticipo. Avevi stanziato il budget per quelle trasferte? Oppure avresti già saltato le trasferte in Argentina e indonesia?
B: Per quanto riguarda la terza tappa che doveva essere in Argentina, avevamo pianificato di saltarla poiché il nostro pilota Jere Haavisto è ancora in fase di ripresa da un’operazione che ha avuto durante l’inverno. Mentre la nostra presenza in Indonesia sarebbe stata dipesa dai risultati ottenuti nelle gare precedenti.
MXT: Di solito nel mese di novembre si pianifica la nuova stagione. Questo ritardo quanto influirà nella programmazione della stagione 2021?
B: Sicuramente questa situazione influirà molto nella pianificazione del team, ma ci adatteremo alla situazione poiché non sappiamo ancora quante gare, tra quelle prefissate, andremo a fare realmente.
MXT: I rapporti con gli sponsor come li gestisci in questo momento?
B: Al momento è difficile fare una previsione di alcun tipo, perché alcuni sponsor potrebbero attuare una clausola di forza maggiore per uscire dal contratto qualora loro stessi fossero colpiti da questa situazione finanziaria. Noi stabiliamo un valore di costi in funzione al numero delle gare effettuate. Però questo dipende molto dalle aziende con le quali collaboriamo e da i gp che andremo a svolgere.
MXT: Cosa ne pensi del Nazioni che a questo punto sarà disputato prima ancora che sia terminata la stagione mondiale?
B: Non credo che questo faccia molta differenza poiché penso che per i piloti sia sempre un piacere partecipare al Trofeo delle Nazioni, in qualsiasi momento dell’anno esso venga fatto.
MXT: Da team manager appassionato sai che anche i calendari USA sono cambiati. Il Supercross si ferma definitivamente e riprenderà dopo il National a settembre a quanto pare. Secondo te, visto che il Nazioni si disputa a fine settembre, gli Usa manderanno una squadra? I piloti affronteranno il rischio di correre il Nazioni con il Supercross ancora in ballo?
B: A parer mio quest’anno sarà difficile una partecipazione da parte della squadra USA per non incorrere in rischi e rovinarsi le posizioni che contano nel campionato Supercross.
MXT: Parliamo della stagione in corso anche se due gare sono poche. Come è andata finora?
B: Direi che per quanto riguarda i ragazzi del campionato europeo sono molto soddisfatto della loro forma e della loro prestazione. Ma in particolar modo siamo soddisfatti della nostra pilotessa, Lynn Valk, che sta dimostrando di poter stare nelle prime 5 posizioni del campionato femminile. Per quanto riguarda il pilota MX2, abbiamo visto che dopo la sua prima gara in Olanda, non ha ancora raggiunto il suo stato di forma, e questa pausa speriamo che lo aiuti a riacquisirla.
MXT: Iacopi ha corso la EMX250 in sella alla 2502T. Lo scorso anno ha conquistato delle belle vittorie nella EMX2T. Quest’anno ripeterà l’esperienza nella EMX2T o nella EMXOPEN?
B: La nostra idea era di fargli fare alcune gare di EMX250 e a seguito quelle del campionato EMX2T, una volta iniziato. Ma a questo punto non abbiamo un programma ben preciso finché non inizierà di nuovo il campionato e non avremo un calendario definitivo.
Foto MXJuly