Terza prova del Supercross e terzo diverso vincitore, nuova tabella rossa e classifica molto corta. Cosa si può chiedere di meglio?

Tomac torna alla vittoria e si scrolla di dosso tutti i dubbi delle prime due gare. Quando Tomac è in palla, difficilmente è battibile. Partito benino (nei dieci) è risalito velocemente, andando in testa alla gara poco prima della metà. Nessuno lo ha più visto sino al traguardo. Roczen chiude alle sue spalle e si prende la tabella rossa. Il tedesco è partito al comando ma nulla ha potuto contro il ritorno di Tomac. Terzo Webb che ha corso bene destreggiandosi bene nel gruppo e provando sino alla bandiera a scacchi ad agguantare Roczen. Come dirà in conferenza stampa, il suo rammarico è di essersi svegliato un poco tardi in gara, avrebbe dovuto attaccare prima. Nell’ordine alle sue spalle, Osborne, Anderson e Cianciarulo. La lotta tra questi piloti e  Webb è stata divertente con tanti sorpassi. Ottimo settimo Brayton autore di una rimonta bellissima dalle ultime posizioni. E Barcia? Justin non è partito benissimo e non è riuscito a rimontare granché. Alla fine è stato solo nono, subendo anche i sorpassi di Brayton e Stewart. Una gara storta e sottotono. Peccato per Baggett caduto a inizio gara mentre era in lotta con Roczen per il comando.

Bella la gara della 250 con anche qui un terzo vincitore diverso. È il campione in carica Ferrandis a vincere, fischiato però sul podio a causa di un sorpasso molto duro nei confronti di Craig. Quest’ultimo era partito in testa prima di essere sorpassato da Jett Lawrence. Poi il contatto con Ferrandis a seguito del quale è stato costretto al ritiro. Anche Ferrandis è caduto, ma è tornato I sella. Nel frattempo brutta caduta di Forkner che si fa male alla schiena, ma per fortuna riprende. Lawrence al comando commette un errore che permette a Ferrandis di rifarsi sotto. Bella lotta tra i due con il giovane pilota Honda che si prende dei jolly impressionanti. Ferrandis passa e Lawrence cade sulle whoops all’ultimo giro. Frattura della clavicola e commozione cerebrale per lui. Un vero peccato, ma forse è nata una stella. Secondo finisce il leader di classifica Cooper. Terzo Hartranft al secondo podio di fila che precede Mosiman e Martin. Forkner finisce solo diciassettesimo. Una bella batosta per lui, visto che scende a 22 punti dalla vetta.