Risalito in moto da sole quattro settimane, dopo una pausa di tre mesi a causa di un infortunio, il francese non ha mai smesso di allenarsi con la sua Kawasaki e, dopo alcuni giorni a casa per festeggiare il Natale, è già tornato in Sardegna dove trascorre  regolarmente diverse settimane ogni inverno per prepararsi per la nuova stagione. “Ad alcuni piloti piace andare in Spagna, ma preferisco la Sardegna. Mi piace l’isola e conosco tutte le piste di allenamento dove possiamo guidare. Il tempo è di solito abbastanza buono e non è necessario passare ore in viaggio per spostarsi da una posizione all’altra “, ha spiegato. Romain era già in Sardegna a dicembre per iniziare a lavorare con il suo nuovo  team e guidare la sua Kawasaki dopo una breve sessione in Belgio dopo avere ricevuto il via libera dal suo medico per riprendere a guidare. “Ho fatto solo alcuni giri su una moto di serie in Belgio per verificare se tutto andava bene con la mia gamba e poi mi sono unito ai meccanici che erano già in Sardegna. È stato un vero piacere guidare di nuovo, anche se ho avuto un leggero fastidio alla gamba per un paio di giorni. Mi è già piaciuta la bici di serie, ma ovviamente la sensazioni sono migliorate con la moto factory  e non appena ci sono salito su mi sono sentito molto a mio agio. Le caratteristiche del motore si adattano perfettamente al mio stile di guida ed è così bello avere questa sensazione anche prima di iniziare a testare nuovi settaggi. Fino ad ora l’obiettivo principale è stato quello di ritrovare feeling con la guida dopo una pausa così lunga e per prepararmi alle gare inizieremo i test a metà gennaio. È troppo presto per dire cosa farò alla la mia prima gara sulla Kawasaki, ma non vedo l’ora di farlo con entusiasmo ”ha aggiunto.

Per questa nuova avventura della sua carriera, con il cambio di squadra e moto per la stagione 2020, Romain avrà la tabella  # 3 sulla sua Monster Energy Kawasaki; per inciso, questo è lo stesso numero che del pilota americano del Monster Energy Kawasaki, Eli Tomac, che corre negli Stati Uniti. ” È solo una coincidenza che avremo lo stesso numero”, ha spiegato Romain. “ Quando ero in ospedale non avevo molte cose da fare e un giorno ho avuto l’idea di cambiare il mio numero di gara. Volevo un numero breve e questo era disponibile per MXGP. Ho sempre corso con la # 461 durante la mia carriera professionale di motocross, ma il numero non è stato davvero significativo per me. Avevo il 61 ° quando ero un bambino, ma quando sono passato dal supermoto al motocross quel numero non era disponibile per la serie francese; l’unica possibilità di mantenere 61 era l’aggiunta di un 4, così è nato il 461. Quindi per questo nuovo decennio ho cambiato squadra, moto e anche numero, e apprezzo molto lavorare con persone diverse. Ho avuto un ottimo rapporto con la mia squadra precedente, ma è anche bello avere un buon feeling con me nel mio nuovo team “, ha concluso.