Tim Gajser è il campione del mondo della MXGP 2019. Il terzo titolo della carriera dopo quello in MX2 del 2015 e in MXGP l’anno dopo. Una grande stagione quella dello sloveno che a partire dalla vittoria ad Arco di Trento ha impresso alla stagione un ritmo devastante per gli avversari. E non si venga a dire che non sia un titolo meritato o altro visto gli infortuni di Herlings e Cairoli. Tim se lo sarebbe giocato ugualmente e il fatto che gli infortuni dei principali avversari gli abbiano spianato la strada non scalfisce per nulla quanto di bello ha fatto vedere. Onore quindi a Gajser per la bellissima stagione e per il meritato titolo che festeggia con il terzo gradino del podio conquistato nella gara odierna, con tanto di brivido per la caduta nella prima manche.
Eroe della giornata Glen Coldenhoff che si aggiudica la gara con una bella doppietta. L’olandese,in formato MXON dello scorso anno, ha lasciato le briciole agli avversari, nessuno oggi è stato in grado di contrastarlo. Secondo di giornata Seewer che agguanta due podi. Gli manca solo il successo di manche per coronare la bella stagione.
Sfortunato Ivo Monticelli: dopo la bella qualifica di ieri, il pilota italiano è incappato in una caduta al via della prima manche e si è ritirato e non ha disputato neanche la seconda manche. Radio paddock parla di trauma cranico. Speriamo bene.
Impressionante la caduta di Febvre nella prima manche, per fortuna nulla di grave per il francese che ha concluso la gara al decimo posto. Poi un sesto in gara due. Più consistente oggi Paulin che chiude quarto assoluto.
Ottimo Lupino che nonostante una brutta posizione al cancelletto termina due volte nono. A punti anche Bernardini, quindicesimo nella seconda manche.
In MX2 assolo di Prado che, a parte il primo giro di gara 1 lasciato a Sanayei, domina in lungo e largo aggiudicandosi l’ennesimo gran premio con una doppietta. Il titolo ormai è una formalità anche per lo spagnolo che dovrebbe festeggiare a Udevalla la settimana prossima. Olsen tiene vivo il campionato con due secondi posti mentre terzo di giornata è Renaux al primo podio mondiale, autore di un terzo e quarto posto.
Buona prova per Lesiardo e Lapucci che chiudono le loro fatiche andando a punti in entrambe le gare. Lesiardo nono e tredicesimo, Lapucci undicesimo e sedicesimo. A punti anche Adamo nella prima manche, quattordicesimo.
Foto Youthstream