Con un lungo post su Instagram Christian Craig ha dichiarato di essere risultato positivo a un test antidoping eseguito dopo la prova di Daytona del 2018. Nel suo sangue sono state riscontrate tracce di eptaminolo, un amminoacido classificato come stimolante cardiaco. La FIM gli ha notificato il risultato lo scorso 30 gennaio.
Craig ha potuto gareggiare (anche se in realtà quest’anno è stato fermo mesi per infortunio) solo perché l’eptaminolo rientra nelle sostanze inserite nella lista B (minore).
Craig ha dichiarato nel post di non conoscere la sostanza e di non avere assunto nulla intenzionalmente. Tesi che sembra trovare d’accordo la FIM, la quale tuttavia entro giorni lo convocherà per una udienza e per l’eventuale verdetto.
Il pilota dopo circa sei mesi di ricerche ritiene che la sostanza sia stata assunta tramite un integratore.