Se qualcuno pensava che Cooper Webb preferisse gestire il suo cospicuo vantaggio nelle ultime due gare di campionato, si sbagliava di grosso! Webb ha sgomitato in pista prendendosi i suoi rischi e centrando il bersaglio grosso in una gara ricca di colpi di scena. Ancora una volta quello che colpisce di Webb è la sua freddezza in gara. Gli avversari sbagliano, lui no. Ancora una vittoria per Webb, la settima della stagione e 23 punti di vantaggio su Tomac e con una sola gara da disputare. Salvo imprevisto il titolo per Webb è una formalità.
La gara è stata bella e divertente. Musquin il più veloce nelle prove, si elimina subito cadendo subito dopo il via. Webb prende il comando seguito da Osborne e Tomac. Tomac Attacca subito e prima si sbarazza di Osborne e poi duella con Webb. Lo punzecchia più volte, ma Webb non ci casca e non si innervosisce. Risponde anche a un primo sorpasso. Tomac ripassa e allunga, ma ecco che nel tratto di whoops sbaglia e cade. Webb ritorna al comando ma a questo punto è un Osborne davvero pimpante ad attaccare il leader del campionato. Osborne passa, peccato che subito dopo sbaglia un atterraggio e va lungo in curva. Webb ritona al comando. Da dietro rinviene Baggett che si issa in terza posizione. Musquin recupera posizioni ed entra nella top ten. Tomac inizia a recuperare e sorpassa Baggett il quale poi sbaglia e cade. Si lancia all’attaco di Osborne, lo passa e prova a raggiungere Webb. Quando arriva vicino sbaglia di nuovo nelle whoops, incredibilmente nello stesso punto della caduta di prima. Webb vince, Osborne arriva secondo, centrando il primo meritatissimo podio in 450. Poi Tomac, Baggett, Musquin che recupera fino al quinto posto. Seguono Roczen e Savatgy, autore di un errore mentre era nella top five.
Nella 250 prima vittoria per Sexton che prende il comando della classifica. A una gara dalla fine guida con un margine di 9 punti su Cooper oggi ancora una volta terzo. Sfortunato Forkner che mentre si trova al secondo posto atterra duro sul salto dopo il traguardo e subisce un colpo. Dopo il triplo successivo abbandona la gara dolorante al ginocchio infortunato. Stagione finita per Austin. Un peccato pensando al dominio espresso nella costa East fino all’infortunio. Per Sexton comunque non sarà una passeggiata. A A Las Vegas vi sarà l’ultimo Showdown con anche i ragazzi della Costa Ovest in pista e e con altri due pretendenti al titolo a giocarsi il campionato di quella Costa. Per cui nulla può essere dato per scontato.
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