Nonostante l’apprensione della vigilia per via della copiosa neve abbattutasi su Denver, le gare sono state disputate regolarmente su pista asciutta.
Eli Tomac ha dato vita a una delle sue solite gare quando si trova in stato di grazia: partito sesto ha superato tutti gli avversari, nell’ordine Webb, Bogle e Savatgy. L’ultimo ostacolo è stato Musquin, sorpassato sulle whoops, e poi via liscio sino al traguardo. Quando è in serata Tomac è incontenibile, in più quella di Denver era la gara di casa, pertanto motivazione doppia. Seconda vittoria consecutiva, la quinta della stagione per l’alfiere della Kawasaki che purtroppo paga troppi alti e bassi durante la stagione. Nessuna “tomacata” per carità, nessun errore eclatante quest’anno, ma gare sottotono che poi in classifica si pagano.
Si pagano perchè Weeb mostra una solidità imporessionante: la pista, a detta di molti era difficile, ma Cooper ha chiuso al secondo posto e pertanto perde solo tre punti in classifica. Partito quinto è stato subito sorpassato da Tomac. E’ rimasto calmo, ha fatto una gara accorta ed è risalito piano piano al secondo posto.
Terzo il francese Musquin. Partito al comando il francese è stato meno pimpante rispetto alle ultime uscite. I due sorpassi subiti da Tomac e Webb minano decisamente le sue possibilità di conquistare il campionato, quando mancano solo due prove alla fine.
Ottimo quarto Bogle che precede Savatgy, che solo la settimana scorsa si era lussato una spalla a Nashville. Bella gara quindi per il secondo pilota Kawasaki che è riuscito a resistere al ritorno di Baggett.
Chi continua a perdere terreno è Ken Roczen, che dopo una buona Heat, ha concluso la finale solo al settimo posto.
Webb, quando mancano due gare alla fine del campionato, conduce con 18 punti di vantaggio su Tomac e 23 su Musquin. A due prove dal termine sembra proprio che la strada per Webb sia tutta in discesa. gli basterà controllare gli avversari per portare a casa il titolo.
In 250 ritorno alla vittoria di Adam Cianciarulo che respinge l’assalto di Ferrandis, il quale aveva conquistato le ultime due prove e che ha dichiarato di sentirsi poco a suo agio con le temperature gelide che hanno caratterizzato la gara. Tutto rinviato quindi allo Showdown di Las Vegas.
photo: Feld Entertainment, Inc