HOUSTON SX: E’ GUERRA APERTA! REPORT E VIDEO

Grande serata ieri sera a Houston con il Triple Crown ad ingarbugliare ancora di più la matassa! Vietato fare errori e cercare di fare nelle tre gare i migliori risultati. Il verdetto in pista è chiaro ormai. I piloti più veloci al momento sono Webb e Musquin, entrambi in KTM ed entrambi allenati da Aldon Baker. Saranno loro due a giocarsi il titolo.

Il Triple Crown è andato a Cooper Webb con Musquin che ha chiuso alle sue spalle. Webb guadagna tre punti e si porta a più 17. I due galletti si sono anche toccati in gara 1 con webb che ha fatto una entrata aggressiva su Musquin che è finito fuori pista. Ppco prima era stato invece Musquin a superare Webb ma senza toccare il compagno. A fine gara nessuna polemica ma Musquin è stato chiaro: lui gioca pulito ed ha intenzione di continuare a farlo fino alla fine del campionato. Di contro Webb ha dichiarato di avere guidato in modo aggressivo perchè con il Triple Crown non sai mai come comportarti esattamente in pista, visto il numero limitato di giri. Non si è scusato ma ha detto che imparerà a controllarsi meglio. Dagli errori si impara.

Con la vittoria di ieri, sommata a quella di Anaheim e al secondo posto di Detroit, Webb si porta a casa la vittoria assoluta della formula del Triple Crown. In campionato fa un balzo in avanti, forse decisivo. Diciassette punti da gestire sono un bel bottino di punti. Webb sapeva di dovere attaccare perchè musquin inizia a farsi pericolo. Guida aggressiva, pochi errori e vittoria Assoluta. La sesta dell’anno.

Musquin dal canto suo si sta dimostrando il più veloce in pista da alcune gare, diciamo da Daytona in poi. Purtroppo paga anche diversi errori. Così come a Daytona, anche ieri Marvin non è stato perfetto. In gara 1 dopo il contatto con Baggett ha compiuto un errore nell’attaccare Wilson arrivando lungo e finendo fuori pista. Nonostante tutto ha chiuso quinto. In gara 2 mentre si preparava ad attaccare Webb, ha sbagliato nel tratto di sabbia finendo fuori pista e a terra. E’ stato perfetto nella terza, dopo un’ottima partenza ha vinto la gara tranquillamente.

Così come a Detriot, dove fu Reed a a salire sul podio grazie alla regolarità dei piazzamenti, sul terzo gradino abbiamo Wilson. Il suo bottino nelle tre finali (3°2° e 5°) gli ha regalato il primo podio dell’anno, ripagando il team Husqvarna.

Tomac invece perde terreno e ancora una volta la sua gara è indecifrabile. In gara uno è riuscito a perdere il quinto posto sul salto finale ai danni di Musquin!! In gara 2 non ha recuperato posizioni. Si è visto il vero Tomac solo nella terza finale.

Sfortunato invece Ken Roczen. Il tedesco aveva vinto in scioltezza la prima finale. Purtroppo in gara due è caduto in partenza e si è ritirato. C’era molta preoccupazione su eventuali danni fisici, ma Roczen è sceso in pista in gara tre, finendo ottavo ma solo decimo nell’assoluta. Un vero peccato perchè ha dimostrato di avere recuperato fisicamente ed aveva bisogno di punti per tenere viva la sua speranza per il campionato. Ma i 36 punti dalla vetta ormai sembrano incolmabili.

Barcia è caduto in gara 2 e si è ritiorato definitivamente. Non ci sono notizie al momento su eventuali danni fisici.

In 250 seconda vittoria consecutiva per Ferrandis che grazie a due secondi posti e una vittoria fa sua l’assoluta e si porta a soli cinque punti da Cianciarulo. Quest’ultimo ha vinto la prima finale ma è stato davvero sfortunato in gara 2 dove dopo essere finito fuori pista dopo la partenza è rientrato ma è caduto nuovamente. Ha perso un sacco di tempo per recuperare la moto (rischiando di essere travolto dagli altri piloti) ed è finto solo decimo. Altra caduta in gara tre, con recupero sino al terzo posto. Nella assoluta di giornata ha concluso quarto,, preceduto da un regolare Hampshire e da Nichols che ha vinto gara tre. Lotta apertissima quindi in campionato.