Dopo il buon debutto nel mondiale in Argentina, Alessandro Lupino ha confermato l’ottimo momento di forma dominando la prima prova del Campionato Italiano Motocross Prestige che si è disputata sullo storico tracciato di Cingoli, nelle Marche.
Alessandro è stato il più veloce nei due turni di prove del sabato riuscendo ad infliggere un distacco di quasi due secondi al primo dei suoi inseguitori.
Nella prima manche il viterbese è partito intorno alla sesta posizione e, grazie all’ottimo ritmo, nel giro di cinque tornate è riuscito a prendere il comando mantenendolo fino alla bandiera a scacchi. Più complicato il cammino nella seconda con Alessandro che ha dovuto correre in rimonta a causa di un lieve contatto con un avversario avvenuto subito dopo lo start. Nonostante il ritardo ed il gran traffico in pista, Lupino è riuscito a rimontare fino ad agguantare la testa nel giro conclusivo e ad aggiudicarsi, a punteggio pieno, la classifica assoluta della classe MX1.
Nella Supercampione, la finale a cui accedono i primi venti classificati di MX1 e MX2, Alessandro ha spinto forte nei primi giri e, una volta accumulato un discreto vantaggio, ha amministrato la corsa senza prendere inutili rischi.
Messo in archivio l’ottimo risultato di Cingoli, Lupino è pronto ad affrontare la seconda prova del Campionato Mondiale Motocross FIM 2019 che lo vedrà impegnato, il prossimo fine settimana, a Matterley Basin, il tracciato che ospiterà il Gran Premio di Inghilterra.
Alessandro Lupino: “Sono contento perché abbiamo ripreso nell’Italiano Prestige esattamente come avevamo finito nella stagione scorsa: vincendo. Oltre al risultato, mi sento molto più veloce ed ho un ottimo feeling con la moto. Sabato nei turni di prove ho sempre segnato il miglior tempo. Nella prima manche è andato tutto bene: sono partito intorno alla quinta/sesta posizione, dopo qualche giro ho preso il comando ed ho tagliato il traguardo con un buon vantaggio. Nella seconda mi sono complicato un po’ la vita in partenza perché appena uscito dal cancello mi sono toccato con un avversario ed ho rischiato di cadere. Alla prima curva ero praticamente ultimo e all’inizio non è stato facile farsi strada in mezzo agli altri piloti. A metà gara però ho aumentato il passo e sono riuscito ad agguantare la prima posizione nei giri finali. Nella Supercampione ho cercato di allungare nella prima parte di gara poi, nel finale, mi è bastato controllare la situazione per vincere indisturbato. Per tutto il fine settimana ho guidato meglio che in pasato e mi sono stancato meno. Tutto sta girando nel verso giusto e non vedo l’ora di schierarmi al via della gara iridata di Matterley Basin in programma il prossimo fine settimana.”