Quarta prova del campionato a Oakland e questa volta abbiamo non un vincitore diverso ma una conferma! E’ ancora Cooper Webb a vincere e a portarsi in vetta al campionato, complice una gara non all’altezza del leader Roczen, alla fine solo quinto.
Barcia è regolarmente al via della gara.
Webb parte subito forte e curva davanti a tutti seguito da Musquin, Bogle e i debuttanti di lusso Plessinger e Savatgy. Tomac parte malissimo invece, un disastro la sua partenza. Il duo Ktm allunga e Savatgy si porta al terzo posto mentre Plessinger cade e viene passato dal gruppo. Anche Musquin sbaglia in curva e viene sorpassato dagli inseguitori. Problema meccanico per Savatgy, un vero peccato. Al secondo e terzo posto salgono quindi Roczen e Tomac. Ma Musquin da dietro rinviene alla grande con un ritmo impressionante che supera Tomac quando questi sbaglia un triplo. Ma da dietro risale alla grande anche Baggett, partito a metà gruppo; anche il vincitore di Glendale supera Tomac! Musquin intanto supera anche Roczen e lo stesso fa Baggett! Ken è giù dal podio! Davanti Musquin prova a prendere Webb, e all’ultimo giro sembra che il francese possa tentare il colpaccio, ma Webb resiste e vince la sua seconda finale di fila conquistando la tabella rossa di leader. Terzo Baggett e quarto Tomac che ha avuto la meglio su uno spento Roczen.
Webb vince ancora e adesso guida la classifica. Pietro Ambrosioni aveva scritto in un suo pezzo che la Ktm poteva essere la squadra giusta per far tornare a brillare il talento di Webb, e i fatti gli danno ragione. La vera sorpresa in questo momento è lui. Tuttavia a mio modesto parere il più veloce in pista oggi era Musquin, peccato per quell’errore che gli è costato secondi preziosi. Marvin sta crescendo a vista d’occhio, sembra che il problema al ginocchio sia acqua passata. Roczen ha corso male. Lo stesso pilota tedesco su instagram scrive che è stata una brutta giornata e che la deve dimenticare presto. Siamo assolutamente d’accordo con lui. Tomac continua a partire male, ma anche lui rispetto alle scorse uscite ha corso peggio. Giornata storta? Può essere. Intanto non fa alcuna “tomacate” e raccoglie punti pesanti e rimane lì nella generale. Baggett sontuoso. Una rimonta da metà gruppo coronata da un bel podio. Glendale non è stato un fuoco di paglia! Eccellente il sesto posto di Wilson, considerato che è passato in finale dalla LCQ. Ottimo il settimo posto di Barcia che nonostante la botta di settimana scorsa rimane agganciato al treno del campionato! Nonno Reed ha chiuso nono. Peccato per Savatgy che prima del problema meccanico stava correndo bene. Classifica generale sempre cortissima.
In 250 parte Nichlos al comando ma dopo alcuni giri viene sopravanzato da Cianciarulo. Ferrandis non parte benissimo ancora una volta. Cadono Hampshire e Decotis. Nichols non si da per vinto e prova a ripassare ma Adam resiste, mentre da dietro rinvengono Mcelrath e Ferrandis. Il francese è scatenato e passa sia il compagno di squadra sia il pilota della Ktm e si butta all’inseguimento di Cianciarulo. Nichlos ha il suo da fare per tenere a bada Mcelrtah. Ferrandis ha raggiunto Cianciarulo e i due si punzecchiano e il francese sembra in grado di passare, ma commette una sbavatura e il pilota Kawasaki può respirare sino alla bandiera a scacchi. Nichols conserva il podio e la tabella rossa.
Cianciarulo vince la sua seconda gara dell’anno anche se ha commesso qualche sbavatura in finale, ma almeno questa volta è riuscito a vincere. Ferrandis giunge ancora una volta secondo, annusando quella vittoria che non arriva. Se solo imbroccasse una partenza in testa, sarebbero dolori per tutti!!!! Nichols fa della regolarità la sua arma (4 gare, 4 podi con una vittoria) e guida ancora la classifica; lo stesso Mcelrath. Un bel campionato, incerto, con 4 piloti che possono portare a casa il bersaglio grosso.