Una grande Italia quella del sabato a Red Bud.
Si comincia con la MXGP con Cairoli subito al comando e con Herlings che cade alla prima curva ed è pure costretto ai box. Tony guida in scioltezza ed aumenta il vantaggio sul secondo Roczen. Desalle si ritira mentre dalle retrovie risale come una furia Herlings. Tony allunga fino a portare il suo vantaggio su Roczen oltre i venti secondi, mentre da dietro la furia Herlings passa anche Paulin e Searle e sale al terzo posto. Finisce così con Whindam solo ventunesimo. Peggio ancora Tomac che dopo una partenza non brillante risale ma a 3/4 di gara di ritira con la moto ammutolita.
Più movimentata la Mx2 con Jacobi che parte al comando con dietro una muta di inseguitori che comprende Plessinger, Ferrandis, Lawrence, il nostro Cervellin, Geerts che però cade poco dopo. Prado non spunta benissimo così come Vlaanderen che è molto attardato. Plessinger è Ferrandis liberano di Jacobi e cominciano a duella re fino a quando Plessinger sbaglia e cade. Ferrandis conduce su un pimpante Lawrence mentre dietro risalgono bene Cervellin e Prado con l’italiano che contiene bene il neo campione del mondo. Plessinger sbaglia ancora e finisce undicesimo precedendo Vlaanderen che dalle retrovie risale fino al dodicesimo posto. France e Italia al termine delle prime due gare sono a pari punti.
Scende in pista la open. Parte al comando Nagl sulla TM, ma sbaglia subito e il comando è rilevato da Coldenhoff seguito da Barcia e dal nostro Lupino. Coldenhoff guida la gara ma Barcia si fa sempre più minaccioso alle sue spalle e si avvicina. Lupino ha il suo da fare per contenere Seewer e Van Horebeek. Tixier segue al sesto posto. Barcia prova ad attaccare Coldenhoff che resiste e vince la manche. Al terzo posto chiude Van Horebeek che ha la meglio su Seewer e su Kullas, con Lupino che cede nel finale e chiude sesto, davanti Tixier e il rimontare Nagl. Con il successo di Coldenhoff l’Olanda si aggiudica la qualifica per un punto sull’Italia. Terza la Francia che precede la Germania. Solo noni i padroni di casa che pagano guai tecnici e cadute. Fuori il Puerto Rico che domani dovrà disputare la finale b per giocarsi l’accesso.
Si prevede un Nazioni molto combattuto, le squadre sono molto equilibrate e i nostri possono dire certamente la loro.
Foto Kardy per racerx online